Racconti Erotici > bdsm > Coppia in crisi parte quinta
bdsm

Coppia in crisi parte quinta


di masterfill
15.05.2024    |    1.638    |    2 9.7
"L'incontro con il suo Master non è solo l'inizio di una nuova dinamica, ma anche l'inizio di una nuova fase della sua vita, ricca di crescita, fiducia e..."
L'aria della sera è densa di promesse e aspettative. Simona si trova davanti allo specchio, il cuore che batte più forte del solito, un misto di nervosismo e eccitazione. Ogni gesto è misurato, ogni dettaglio curato con una precisione meticolosa. Si guarda le mani tremanti e cerca di calmarle, respirando profondamente. Indossa un abito elegante, semplice ma raffinato, che abbraccia le sue curve in modo discreto. Ha scelto il nero come le avevo chiesto, esaltando la sua bellezza. L'incontro è imminente e l'ansia si mescola all'euforia, un cocktail di emozioni che la fa sentire viva come non mai.

Simona si muove con una grazia quasi rituale nel suo appartamento, un rifugio intimo e accogliente che riflette la sua personalità. Il soggiorno è ampio e luminoso, con grandi finestre che lasciano entrare la luce del tramonto, tingendo le pareti di tonalità calde e avvolgenti. Il divano in velluto blu cobalto è posizionato di fronte a un camino moderno, sopra il quale è appeso un quadro astratto dai colori vivaci. Il tappeto persiano che copre il pavimento in legno massiccio aggiunge un tocco di eleganza e calore all'ambiente.

La cucina è un perfetto mix di funzionalità e stile. Le superfici in marmo bianco scintillano, i mobili in legno chiaro emanano un senso di tranquillità. Sul bancone, una bottiglia di vino rosso pregiato aspetta di essere aperta, mentre tre calici di cristallo brillano sotto la luce soffusa delle lampade a sospensione.

Il ticchettio dell'orologio sul muro scandisce il tempo che sembra scorrere più lentamente. Simona si siede sul divano, le gambe incrociate, cercando di trovare una posizione confortevole. Il suo sguardo vaga per la stanza, soffermandosi sugli oggetti che ha scelto con cura nel corso degli anni. Un senso di orgoglio la pervade: questo è il suo spazio, il suo mondo. Ma stasera, sarà condiviso in un modo che non ha mai sperimentato prima.

Quando il campanello suona, un brivido le percorre la schiena. Si alza lentamente, facendo un ultimo respiro profondo prima di aprire la porta. L'uomo che si trova di fronte a lei ha un'aria sicura e imponente, il mio sorriso enigmatico le fa battere il cuore ancora più forte. Simona mi invita ad entrare , il volto che tradisce una miriade di emozioni.

La donna che ho ora davanti è molto diversa dalla signora un pò scialba vista in video conferenza, i capelli mossi appena fatti dal parrucchiere lunghi sino alle spalle in corniciano un viso leggermente allungato dove spiccano come due zaffiri due occhi azzurrissimi vivaci che mostrano un certo timore reverenza ma anche eccitazione

Entro ed osserva attentamente l'appartamento, ogni dettaglio, ogni sfumatura. Sento il calore e la cura che Simona ha infuso in questo spazio, e un senso di rispetto e ammirazione cresce dentro di me. Mi avvicina a lei, e ci dirigiamo verso il divano dove ci aspetta Michele ci sediamo e lo spacco del vestito lascia intravedere le belle gambe fasciate dalle autoreggenti color fumo che gli avevo chiesto di mettere.

Simona vede il mio sguardo sulle su gambe arrossisce e con un gesto istintivo sistema lo spacco in modo da non lasciare troppo scoperte le tue gambe, un misto di leggero imbarazzo ma anche di compiacimento la pervadono.

Mentre la serata prosegue, la tensione si allenta e si trasforma in una danza di parole e sguardi anche il buon vino ha fatto il suo effetto. Simona si sente sempre più a suo agio, la presenza dell'uomo che diventa sempre più familiare e rassicurante. Parlano, ridono, si scoprono. Ogni gesto, ogni parola, sembra parte di un rito antico e profondo. Simona sa che questo è solo l'inizio di un viaggio che cambierà la sua vita e quella di Michele in modo che ancora non possono immaginare.

Il fuoco nel camino scoppietta dolcemente, riempiendo l'aria di un calore avvolgente. Simona mi guarda accanto a lei, e nei miei occhi vede riflessa la promessa di un futuro ricco di scoperte e connessioni profonde. Chiude gli occhi per un istante, lasciando che la sensazione di completezza la pervada. Quando li riapre, il sorriso sul mio volto è sereno e sicuro. In quel momento, sa che ha fatto la scelta giusta. L'incontro con il suo Master non è solo l'inizio di una nuova dinamica, ma anche l'inizio di una nuova fase della sua vita, ricca di crescita, fiducia e complicità.

Michele si trovava a pochi passi da sua moglie Simona, il respiro leggermente accelerato. Quando il Master gli sussurrò all'orecchio, sentì un brivido scorrere lungo la sua spina dorsale. Le parole erano morbide, ma cariche di un'autorità indiscutibile. "Portala in camera da letto, spogliala e legala al letto." Michele chiuse gli occhi per un istante, lasciando che quelle parole penetrassero nella sua mente, accendendo una fiamma di eccitazione e anticipazione.

Con un cenno di assenso, Michele prese la mano di Simona, sentendo il calore della sua pelle contro la propria. La condusse attraverso il corridoio verso la loro camera da letto, il cuore che batteva forte contro il petto. Ogni passo era carico di un misto di nervosismo e desiderio. Sentiva il peso del momento, la responsabilità e il privilegio di essere parte di un gioco così intimo e complesso
Una volta nella camera da letto, Michele chiuse la porta dietro di sé, creando un'isola di intimità separata dal resto del mondo. La stanza era arredata con gusto, un rifugio accogliente con toni caldi e luci soffuse. Il letto, al centro della stanza, era un invito a esplorare nuovi territori di piacere e sottomissione.

Michele si girò verso Simona, osservando la luce morbida che illuminava i suoi lineamenti delicati. I suoi occhi lo guardavano con un misto di fiducia e eccitazione, riflettendo la stessa tensione elettrica che avvertiva lui. Con mani tremanti, iniziò a slacciare il vestito di Simona, sentendo la morbidezza del tessuto scivolare sotto le sue dita.

Ogni capo di abbigliamento rimosso rivelava un nuovo strato di bellezza. La pelle di Simona, liscia e perfettamente depilata, era una tela immacolata che sembrava invitare il tocco. Michele era incantato dalla cura e dalla precisione con cui Simona si era preparata, ogni dettaglio meticoloso che parlava del loro impegno e della loro dedizione.

Quando finalmente rimase completamente nuda davanti a lui, Michele non poté fare a meno di ammirare la perfezione del suo corpo. Il petto gli si gonfiò di un'emozione travolgente, una combinazione di desiderio, orgoglio e devozione e un erezione si fece avanti sotto il pantalone. I seni di simona una seconda abbondante al cui centro spiccavano due grandi areole rosate con due capezzoli più scuretti ora perfettamente in tiro due chiodi, Michele scese a guardare il ventre leggermente morbido sino ad arrivare al sesso la folta peluria che lui conosceva bene ora aveva lasciato spazio ad un piccolissima strisciolina di peli molto ben curati giusto sotto si potevano vedere le morbide labbra della vagina leggermente gonfie forse per l'eccitazione. Ogni curva, ogni linea del corpo di Simona era un'opera d'arte che lui aveva il privilegio di esplorare.

Con mani tremanti, Michele prese le corde preparate e iniziò a legare Simona al letto. Ogni nodo era fatto con attenzione come gli avevo spiegato dettagliatamente nei messaggi che ci eravamo scambiati privatamente, bilanciando la sicurezza con l'estetica, creando un disegno che esaltava la sua bellezza e sottomissione. Sentiva il corpo di Simona rilassarsi sotto il suo tocco, la sua fiducia in lui e nel Master che li guidava entrambi.

Quando l'ultimo nodo fu stretto, Michele fece un passo indietro per ammirare il risultato. Simona giaceva legata al letto, la pelle nuda e liscia che rifletteva la luce soffusa. Era una visione di pura bellezza e sottomissione, un'immagine che catturava l'essenza della loro dinamica.

Michele sentì un'ondata di eccitazione travolgerlo, una fusione di emozioni che lo lasciarono senza fiato. La vista di sua moglie, così vulnerabile e al contempo così forte nella sua sottomissione, lo riempiva di un desiderio ardente. Era un momento di connessione profonda, un'esperienza che li univa in modo indissolubile.

Michele si avvicinò di nuovo a Simona, il respiro pesante e gli occhi pieni di desiderio. La sua mano sfiorò delicatamente la sua guancia, scese lungo il corpo sfiorando i capezzoli Simona spinse in fuori il seno come alla ricerca di un contatto con la mano di Michele, che continuò la discesa lungo il corpo sino ad arrivare al sesso che sfiorò e senti il sesso di Simona fradicio di umori, un gesto di tenerezza e possesso. In quel momento, sentì un legame profondo con lei, una connessione che andava oltre le parole. Era pronto a seguire ogni comando del Master, a esplorare i confini del piacere e della sottomissione, sapendo che insieme avrebbero scoperto nuove profondità di intimità e amore.

Michele si avvio alla porta apri la stessa e mi chiamo dicendomi "è pronta"

continua....

[email protected]
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Coppia in crisi parte quinta:

Altri Racconti Erotici in bdsm:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni