La mia volta ad una festa BDSM

Essendo un ragazzo di una certa età, da parte ia mi piace provare mettermi alla prova.
Fu cosi incuriosito del mondo Bdsm cercai una festa dopo tante ricerche chiedendo e leggendo di qua e di la trovai una festa privata che a forza di chiedere mi diedero ok puoi partecipare a questo evento.
Entrai come mi dissero loro vestito di nero subito quando entrato in questa casa secolare rimessa a nuovo ho osservato le persone molto strane nei miei confronti dopo aver fatto un giro in giardino mi si avvicino una coppia e mi dissero sei nuovo di questo ambiente giusto, li ho guardati e gi risposi di si ,loro dissero si capisce. A quel punto Lei la voglio chiamare lei anche se a un nome mi disse segui io ok attraversato tutto il giardino mi portarono in una stanza con tutte le candele accese a quel punto lui mi disse spogliati e metti tutta la tua roba in questo armadietto lo guardo e gli dico xchè scusa lui in un colpo solo mi sferra un leggero schiaffo e mi ripete spogliati e ubbidisci, A quel punto ok ok mi spoglio completamente e riposi tutto il mio vestiario in quel armadietto lo chiuse a chiave e me la consegnò in mano a quel punto lei prese un guinzaglio con catena me lo chiuse attorno al colle e appese la chiavetta e mi disse ora sei di nostra proprietà farai tutto quello che ti diciamo ok a quel punto dandomi un colpetto mi fece camminare loro davanti e io dietro mi portarono nella stanza dove cera di tutto di più cerano circa una sessantina di persone fra uomini e donne e mi misero al centro della stanza la lei prese il microfono in mano e ssi presento dicendo a tutti che aveva un nuovo schiavo lui mi teneva al guinzaglio come un cane e mi disse ora farai tutto quello che ti diciamo ok io gli dissi di sì.A quel punto ritorna lei con una sua amica e anche lei con una persona al guinzaglio e gli disse annusa questo nuovo schiavo e lui ubbidì come un cane in calore mi annusava a un certo punto aveva una frusta in mano e lo frusto e gli disse lecca il suo culo e lui mi disse obbedisci e fai quello che ti dice a quel punto andai dietro e comincia a leccagli per bene il suo buco la lei apri per bene le natiche e dicendo affonda bene la lingua dentro e si fece dare la frusta dalla sua amica e mi frusto con 3 frustate una più forte dell’altra, riuscendo a farmi gridare , lei mi disse ringrazia la prossima volta se no sarà ancora più forte capito e io si dissi. A quel punto ci postammo dal centro sala e ci siamo spostati in una saletta non tanto grande al muro cera una x appesa mi portò li e mi lego mani e gambe non capivo ma poi lo capito ad un certo momento diede un colpo secco e la croce con il sottoscritto giro su se stessa a 360 gradi quando si fermò lui con la frusta mi frustò e mi disse conta schiavo e iniziai a contare e ringraziare arrivai a 20 frustate l’ultima fu molto forte e iniziai a piangere e dire basta.
Lei disse ora ti meriti il premio e la guardai perplesso cosa gli chiesi adesso vedrai nel frattempo parecchie persone erano li a guardare chiamo una persona di colore anche lui nudo vedevo il suo membro lungo e grosso mi girò piano piano mettendomi a testa in giù e mi disse succhialo e fallo venire se perderai una goccia sarai punito quello non mi dispiaceva ma la posizione era scomoda ed essendo legato non potevo fare come volevo io. Iniziai a succhiarlo e il suo cazzo si induri a un certo punto lui con le mani spinse per bene le chiappe del nero e naturalmente il suo cazzo affondo dentro la mia gola lo tenne fermo un pochino sentivo che mi veniva da vomitare ma lui insisti fino a che un certo punto mossi la testa per fargli capire che ero al momento di vomito lui disse bravo cosi si fa. Lei nel frattempo arrivò con una ciotola la mise a terra divaricò le gambe e piano piano ci piscio dentro chiamò altre persone amiche sue che conosceva e li anche loro fecero la stessa cosa mezza ciotola di pipi nel frattempo io con la mia bocca andavo su e giù su quel cazzo nero percepii che stava per venire e difatti venne dentro la mia bocca mi inondò e lui disse bevi tutto mi raccomando sentire quella crema calda e iniziai a mandarla giù. Lo girò e mi diede il culo e mi disse oral lecca schiavo per bene. Mi girò di nuovo a testa all’insu questa volta senza slegarmi lei prese la ciotola e mi disse ora bevi tutto e con le sue mani mi porto la ciottola alla mia bocca e iniziai a bere calda e un po' salata lami fece bere tutto a quel punto mi disse come ubbidisce bene il nostro schiavo e mi slego e tirandomi forte con il guinzagli mi porto al lato opposto della sala li cera una gogna bassa e mi fece mettere in posa ero quasi a novanta gradi la chiuse ed io ero ancora legato collo e mani mi disse divarica le gambe schiavo e io ubbidii al suo comando a quel punto notai 4 donne avvicinarsi tutte indossavano un strapon di varie dimensioni li a bruciapelo iniziarono a incularmi a turno nel frattempo davanti misero un sgabello e vari uomini mi misero il suo cazzo in bocca preso davanti e dietro. Andavano avanti un bel pezzo e dietro loro facevano festa sempre più forte ad un certo punto gli chiesi di fermarsi , cosa hai detto schiavo basta ora ti punisco con la frusta inizio a frustarmi conta bastardo e ringrazia ora arrivai a 60 sentivo il bruciore tra la schiena e il culo piangendo dissi basta sentii un colpo secco che gridai forte e piangevo dal dolore aprirono la gogna e mi dissero per questa sera basta ma ci vediamo ancora mi portarono dove mi ero spogliato e mi fecero vestire ora vai a casa e domani ci chiami mi diedero il numero del cellulare suo di lui e mi disse domani chiama. L’indomani verso sera lo chiamai e mi disse bravo e ubbidiente sabato sera ti aspettiamo al parcheggio davanti al campo di calcio a Vicenza ok e io dissi va bene