Tra due Porci

Storia vera realmente accaduta quando ero un ragazzo. Allora non si usavano i telefoni per ritrovarsi ma vi erano dei punti di ritrovo, per noi c’era una serie di panchine sotto i platani e ci si trovava lì. Quel giorno in pieno estate io ero usciti di casa prima del solito, arrivato sul posto non c’era ancora nessuno degli amici ma sulla panchina siedeva un signore di mezza età, io allora mi sono seduto su una panchina adiacente aspettando che arrivasse qualcuno. Il signore che lo chiameremo Mario ha iniziato a rivolgermi la parola facendomi delle domande tipo età cosa studiavo, poi è stato più invasivo e curioso quando mi ha chiesto se avevo la fidanzata se mi masturbavo se sborravo tanto ecc.mi ha chiesto se volevo provare a godere bene e tanto è io senza chiedere oltre ho detto si! Così mi ha detto se viene in bici io ho qui il motorino seguimi, così l’ho seguito fino ad una casa con un porto cibo marrone tutto scolorito, mi ha detto entro io tu aspettami qui 2 minuti, così ho fatto dopo poco è uscito e mi ha detto entra, siamo saliti la scala e abbiamo trovato un grosso salone con un signore della sua età o poco più seduto su una poltrona, si chiamava Erminio, Io l’ho salutato ma lui non mi ha risposto, poco dopo Mario mi ha detto spogliato che Il Sig. Erminio vuol vederti le gambe, io allora ho tolto i pantaloni ma come se non bastasse Mario mi ha fatto togliere anche la maglia rimanendo solo in slip, io mi sentivo nudo avevo il cazzo moscio lo sentivo piccolo, avrei voluto che gonfiasse ma non sapevo come fare non potevo toccarmi. Erminio gli ha chiesto a Mario è circonciso hai già guardato? Lui no si è avvicinato e ha tirato l’elastico e guardando dentro non vedeva perché era moscio e guardava in giù, così con l’altra mano lo ha tirato su tanto da guardarlo senza farlo sbucare fuori e ha detto no no. Bene gli ha risposto, controllalo tutto guarda se si scappella bene, così senza farselo ripetere mi ha fatto piegare e mi ha controllato il buco del culo sfiorandolo con il dito e dicendo vergine ancora, poi mi ha tirato giù gli slip e con la mano aperta mi ha controllato tastando con forza le palle, poi di colpo che quasi mi sono sentito strappare mi ha scappellato di colpo e l’ho sentito dire mhhhh bella cappella guardi capo, spingendomi in modo che mi avvicinassi, io ero nudo con gli slip a metà coscia e ora con il cazzo duro che svettava, il vecchio si è bagnato le dita e mi ha sfregato la cappella tra le due dita, pensavo di impazzire, premetto che io non sborro facilmente, poi lo sentito dire guarda come si bagna il cazzo gli piace…
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