bdsm
Aldo si racconta a lui-prima parte
di Cpcuriosa60
23.11.2023 |
2.644 |
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"Lo avevo visto la prima volta quando avevo fatto loro il preventivo per i serramenti, un elegante avvocato con una bellissima moglie..."
In punta di piedi, con rispetto e molta curiosità, do' ospitalità al racconto di Aldo, presente sul sito ma che non se la sente di pubblicare la sua storia (mi ha detto vera e non posso mettere in dubbio)Lui è sempre alla ricerca di qualcosa che sembra sfuggirgli.
..................
Dei vecchi amici del bar mi è rimasto solo Aldo, gli altri hanno cambiato città.
Ci vediamo ogni tanto e ci facciamo lunghe chiacchierate camminando in riva al lago.
Niente donne al seguito, solo il suo golden retriver che corre avanti e indietro, infilando il muso dappertutto.
Ieri il mio amico mi ha chiamato.
"Sei libero, oggi pomeriggio? Ti passo a prendere, ho bisogno di parlarti"
Certo che per lui ero libero, la sua voce del resto mi aveva stupito, da tanto era fioca.
Mi ha aspettato sotto casa, strano di solito entra per salutare Loretta.
Non lo vedevo da un paio di mesi, mi parve invecchiato di colpo.
"Cazzo è malato" mi sono detto.
Gli chiesi come andava, lui non rispose, e guidava guardando fisso la strada.
Dieci chilometri di assoluto silenzio, poi iniziò a raccontarmi.
"Ho fatto una stronzata e sono fuori di testa.
Non so più chi sono, un uomo, una checca, un perverso del cazzo"
Lo guardo e non capisco.
Lo conosco da 50 anni, è po' più giovane di me, scapolo impenitente, fottitore seriale di donne.
Mai sentito parlare di rapporti omosex, nemmeno di giochi tra coppie, lui è per la tradizione.
Tranne per un unico episodio.
"Ti ricordi di quella volta in cui ho scopato una mia cliente davanti al marito,
Pensavo di aver accantonato l'episodio, ma il ricordo di quella donna così autoritaria non mi ha abbandonato.
Ero convinto di aver conquistato l'ennesima pollastra ed invece sul più bello, mentre la fottevo, è arrivato suo marito.
In realtà non era fuori casa come lei mi aveva detto, era semplicemente in taverna e aspettava un suo segnale per comparire.
Lo avevo visto la prima volta quando avevo fatto loro il preventivo per i serramenti, un elegante avvocato con una bellissima moglie.
Me lo ritrovai davanti con un collare ma soprattutto con piercing sui capezzoli e sulle palle, anellini vari uniti da una catena.
Ci guardava mentre scopavo sua moglie, inginocchiato per terra finché io non levai l'uccello da quella fica ingorda e lei gli ordinò di succhiarmelo.
Ero talmente eccitato da lasciarlo fare, anzi su incitamento di lei gli scopai la bocca, tenendogli la nuca e piantandogli la cappella in fondo alla gola.
Sentivo che quasi si soffocava ma non lo mollai finché non mi bevve tutto.
Scappai quasi da quella casa, rinunciai all'affare per non rivederli.
Ma non ero più io.
Ho iniziato a guardare i siti Bdsm, film e blog.
La sera mi segavo sul divano immaginando di essere legato e abusato da una Padrona.
Poi ho scoperto che alcune donne cercano schiavi e ho risposto ad un annuncio.
Sono andato all'incontro pieno di timore ma a cazzo duro.
Lei, una figa notevole sì è presentata con mini short in pelle, un top, stivali sopra al ginocchio e tacchi,
Rimasi senza parole vedendola: mora dell’est, era bella anche senza sorrisi, mi ha chiesto se volevo essere il suo oggetto del piacere….. mi sentivo il cuore in gola
Con i tacchi era almeno 15 cm più alta di me , siamo entrati nella stanza e mi ha colpito il tavolo degli attrezzi, c’era di tutto.
Ha preso un collare e me lo ha messo al collo, e mi ha chiesto "sei sicuro?.
Mi ha detto che avrei potuto fermarla in qualsiasi momento, dicendole Stop oppure muovendo le mani in un certo modo.
Io non sapevo cosa volesse fare e ho tergiversato, lei, passati dieci secondi ha preso decisa un dildo con una fascia.
Da un lato c'era una specie di palla da mettere in bocca, dall’altra parte un cazzo.
Per un attimo ho pensato di fermarla, ma se possibile il mio cazzo si induri' un altro po'.
Da quel momento non ho più potuto dire nulla, solo eseguire i suoi ordini, al guinzaglio come il mio cane.
Mi ha fatto spogliare e fatto camminare a quattro zampe fino al bagno.
Ha indicato il bidè e a testa bassa mi sono insaponato, lavato e asciugato.
Mi sibilava di non indugiare nel toccarmi, che non osassi sborrare.
Poi mi ha ordinato di lavarla e a quel punto li mio cazzo è diventato di marmo.
Era bellissima, perversa, sexy , ho tentato di toccarla ma subito mi ha colpito con un frustino che non avevo nemmeno visto tra le sue mani.
Mi ha sferzato la schiena senza farmi male ma ho sentito la scossa del cuoio.
L'ho guardata pisciare e poi rinfrescarsi, indugiare sulla fica guardandomi fisso negli occhi mentre allargava la sua fessura e faceva scorrere le dita bagnate,
Io volevo fare pipi' a mia volta ma ha detto di no, mi ha riportato in camera e fatto sdraiare.
Eravamo solo all'inizio...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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