7 anni fa
a proposito di mulino bianco ,se esistesse una famiglia cosi' somiglierebbe molto a questi due...mortacci loro!!!! esperienza diretta! 💋 💗Quotato da pinkoepallina,Se mentissi non "fregherei" te, "fregherei" me stessa, quindi ti racconto la verità.Quotato da charlize,il problema è che i lui molto spesso non pongono il sine qua non.... ma pongono un " su dai guarda che è bello...dai ...certe cose vanno superate...e dai...proviamo che ci costa...ecc ecc" cioè pongono in essere tentativi che sono tutt'altro del sine qua non ma che portano la donna in una situazione di captare il pericolo.(questo ovviamente escludendo le donne che di loro e sono pure tante sono favorevolissime da subito a giocare) "e se questa sua bonaria e morbidissima insistenza...nascondesse la fregatura che...se non accedo anche io a ste cose poi lui si regola di conseguenza......"Quotato da pinkoepallina,@Coppiaestero ha scritto:
"Un uomo che non volesse castrarsi con una vita di "privazioni" sessuali, ha il diritto di mettere la moglie di fronte ad un "sine qua non" prima di buttare giù "il castello" già costruito [...]
ti faccio una domanda ...magari suppongo male e mi freghi subito...ma il 90% delle volte le cose partono dal lui che poi propone.... tu sei sicura che il tuo lui se tu...non avessi aderito ....avrebbe rinunciato per amore? se tu eri per il non gioco....che succedeva?
questo ovviamente se tu sei nella ipotesi più frequente dove la cosa fosse quindi partita da lui....(altrimenti considera la domanda non posta)
se c'è un problema di spinta....delle lei quasi mai è cosi netta e vistosa.... ma è spesso subdola..... 💋
e ci sono pure le donne convinte di farlo per se stesse anche ....ma poi ti dicono lo facciamo entrambi per la ns coppia... e lei ti dice però se fossi da sola non giocherei con nessuno...
Il nostro ingresso in questo modo è stato determinato da una mia esperienza di qualche anno prima (una avance -rimasta tale, ossia non accolta da me- del tutto inattesa da parte di una compagna di palestra) che guarda caso era il desiderio sessuale "non convenzionale" che il Pinko sentiva di più: guardare, e possibilmente partecipare, ad un incontro "ravvicinato" fra donne. Dal dialogo di una sera, dopo un paio d'anni che stavamo insieme, uscì fuori questa curiosità comune e con essa il desiderio di vedere, con calma, di muovere qualche timido passo per porla in essere.
Oggi, se mi stanco del salotto, non gliene faccio trovare uno nuovo al ritorno da uno dei suoi viaggi di lavoro. Se lui si stanca dell'auto non mi dice, a bordo della nuova:"Tesorina, guarda che bella". No. Si va mano nella mano da Le Fablier e dal concessionario.
A casa nostra le decisioni importanti si prendono insieme: non ci sono "io", non c'è "lui", ci siamo "noi".
Pallina
7 anni fa
Per ns punto di vista se questo cammino non lo si intraprende con la consapevolezza di entrambi e con la complicità di entrambi ci sarà sempre uno dei due nella coppia che subisce la situazione di desideri egoistici travestiti da trasgressione.
come ha ribadito benissimo @Francy e qualcun altra persona che spesso ci sono stati casi sia in certe feste PVt o prive dove uno dei due vivono la trasgressione per compiacere il loro partner, ma allo stesso tempo non li frega assolutamente nulla del gioco o della trasgressione stessa e poi certi casi li vedi che litigano,
allora al quel punto ci chiediamo ma perchè siete venuti se uno dei due non ne vuole sapere, si potrebbe dire per curiosità ma la curiosità in una coppia ci deve essere da ambo le parti altrimenti secondo noi non si inizia nemmeno nessun tipo di danza o gioco nemmeno quello più soft.
se una coppia deve entrare con un certo obbligo tanto per accontentare uno dei due per poi litigare,non vediamo che senso abbia di fare parte.
in quanto se una persona entra in questo ambiente entra con delle latenti difficoltà di coppia che non ha avuto il coraggio di ammettere o di affrontare a viso aperto con il proprio partner, prima o poi sarà l'ambiente stesso fare in modo che questi problemi escano fuori
E chi entra a fare parte deve sapere che le motivazioni per cui si è entrati non sono i problemi personali,intimi o familiari
Ma che sta qui per conoscere e fare sesso con le persone che più ci aggradano senza complicarsi la vita con ulteriori problemi
Invece se una coppia esce di casa cosciente dei propri limiti, come casi che conosciamo benissimo,ma entrambi consapevoli di dove stanno andando e cosa stanno facendo,
non è una coppia problematica, ma solo una coppia a cui si deve dare del tempo per capire i propri limiti e trovare le persone giuste con cui superarli entrambi parti
Visto scusami cara @coppiaestero con tutta la ns sincerità,visto orma siamo vecchini di questo mondo,pieni di enigmi e trappole varie che ne abbiamo visto di tutti i colori oltre coppie che sono entrate eppure uscite perchè non si sentivano cosi agio come volevano fare notare ad altre persone
Il vero scambismo è un portone aperto di mentalità, non è un uscita di emergenza laterale e tanto nemmeno un modo per ricercare di salvare la coppia dalla crisi o da una vita sessuale insoddisfatta,
ma nasce solamente quando la coppia è VITALE, complice e quando vivono il sesso in pienezza ma giocando insieme ,questo è Il Vero gioco del scambismo pure quello più soft che può capitare di incontrare nel loro cammino
Come naturalmente ognuno di noi deve guardarsi dentro di sé la propria coscienza perchè di sicuro ogni rapporto è diverso,
, ma se le basi di fondo non ci sono è molto difficile riuscire a creare un rapporto stabile nemmeno nel mondo scambista ma essere solo la goccia per fare traboccare il vaso, e quindi alla fine in qualsiasi modo un aspetto così delicato nell'armonia della coppia.
Di sicuro se un mio marito mi avesse obbligato entrare in questo mondo pure non volendo farne parte,come hai ribadito nel primo post,
sta sicuro avrebbe solo ottenuto effetto contrario,la stessa cosa vale contrario...
Anche perchè essere complici e quindi innamorati implica il rispetto del proprio partner,si può tuttavia ricercare dei compromessi e dei punti d' incontro come casi che sono capitati benissimo pure a noi,ma mai in modo forzato anche perchè di sicuro ogni cosa forzata può portare al risultato finale solo ad un fallimento o ulteriori problemi nella coppia
Infine dei conti volendo non è detto che ci sia solo nel mondo scambista i modi per divertirsi ma pure al di fuori si possono ricercare benissimo,
noi spesso alterniamo il mondo trasgressivo da quello normale,per es,spesso frequentiamo pure discoteche oltre prive con coppie amiche trasgressive
pure questo modo può essere considerato trasgressione,in quel contorno che da attrazione mentale,pure dell'ambiente stesso e dalle persone che si incontrano all'interno,e tutto il resto è un di più che se viene bene altrimenti ci siamo divertiti in qualunque altro modo
importante che entrambi lo viviamo con una certa stabilità , serenità e con voglia di divertirsi insieme 🙂 per noi questo vale di più per la ns coppia che tutto resto... 🙂
come ha ribadito benissimo @Francy e qualcun altra persona che spesso ci sono stati casi sia in certe feste PVt o prive dove uno dei due vivono la trasgressione per compiacere il loro partner, ma allo stesso tempo non li frega assolutamente nulla del gioco o della trasgressione stessa e poi certi casi li vedi che litigano,
allora al quel punto ci chiediamo ma perchè siete venuti se uno dei due non ne vuole sapere, si potrebbe dire per curiosità ma la curiosità in una coppia ci deve essere da ambo le parti altrimenti secondo noi non si inizia nemmeno nessun tipo di danza o gioco nemmeno quello più soft.
se una coppia deve entrare con un certo obbligo tanto per accontentare uno dei due per poi litigare,non vediamo che senso abbia di fare parte.
in quanto se una persona entra in questo ambiente entra con delle latenti difficoltà di coppia che non ha avuto il coraggio di ammettere o di affrontare a viso aperto con il proprio partner, prima o poi sarà l'ambiente stesso fare in modo che questi problemi escano fuori
E chi entra a fare parte deve sapere che le motivazioni per cui si è entrati non sono i problemi personali,intimi o familiari
Ma che sta qui per conoscere e fare sesso con le persone che più ci aggradano senza complicarsi la vita con ulteriori problemi
Invece se una coppia esce di casa cosciente dei propri limiti, come casi che conosciamo benissimo,ma entrambi consapevoli di dove stanno andando e cosa stanno facendo,
non è una coppia problematica, ma solo una coppia a cui si deve dare del tempo per capire i propri limiti e trovare le persone giuste con cui superarli entrambi parti
Visto scusami cara @coppiaestero con tutta la ns sincerità,visto orma siamo vecchini di questo mondo,pieni di enigmi e trappole varie che ne abbiamo visto di tutti i colori oltre coppie che sono entrate eppure uscite perchè non si sentivano cosi agio come volevano fare notare ad altre persone
Il vero scambismo è un portone aperto di mentalità, non è un uscita di emergenza laterale e tanto nemmeno un modo per ricercare di salvare la coppia dalla crisi o da una vita sessuale insoddisfatta,
ma nasce solamente quando la coppia è VITALE, complice e quando vivono il sesso in pienezza ma giocando insieme ,questo è Il Vero gioco del scambismo pure quello più soft che può capitare di incontrare nel loro cammino
Come naturalmente ognuno di noi deve guardarsi dentro di sé la propria coscienza perchè di sicuro ogni rapporto è diverso,
, ma se le basi di fondo non ci sono è molto difficile riuscire a creare un rapporto stabile nemmeno nel mondo scambista ma essere solo la goccia per fare traboccare il vaso, e quindi alla fine in qualsiasi modo un aspetto così delicato nell'armonia della coppia.
Di sicuro se un mio marito mi avesse obbligato entrare in questo mondo pure non volendo farne parte,come hai ribadito nel primo post,
sta sicuro avrebbe solo ottenuto effetto contrario,la stessa cosa vale contrario...
Anche perchè essere complici e quindi innamorati implica il rispetto del proprio partner,si può tuttavia ricercare dei compromessi e dei punti d' incontro come casi che sono capitati benissimo pure a noi,ma mai in modo forzato anche perchè di sicuro ogni cosa forzata può portare al risultato finale solo ad un fallimento o ulteriori problemi nella coppia
Infine dei conti volendo non è detto che ci sia solo nel mondo scambista i modi per divertirsi ma pure al di fuori si possono ricercare benissimo,
noi spesso alterniamo il mondo trasgressivo da quello normale,per es,spesso frequentiamo pure discoteche oltre prive con coppie amiche trasgressive
pure questo modo può essere considerato trasgressione,in quel contorno che da attrazione mentale,pure dell'ambiente stesso e dalle persone che si incontrano all'interno,e tutto il resto è un di più che se viene bene altrimenti ci siamo divertiti in qualunque altro modo
importante che entrambi lo viviamo con una certa stabilità , serenità e con voglia di divertirsi insieme 🙂 per noi questo vale di più per la ns coppia che tutto resto... 🙂
7 anni fa
@Coppiaestero
Io non ho capito una cosa: ma questa ipotetica lei è talmente "frenata" da aver bisogno di ultimatum, o talmente paracula da voler la trasgressione lei e fa sembrare che sia il compagno/marito a volerla? (Secondo gli esempi dei film di Bud Spencer e Terence Hill).
Dico questo perché non riesco a capire dove tu voglia andare a parare veramente, fermo restando che ovunque tu voglia è legittimo che lo faccia.
Pallina
Io non ho capito una cosa: ma questa ipotetica lei è talmente "frenata" da aver bisogno di ultimatum, o talmente paracula da voler la trasgressione lei e fa sembrare che sia il compagno/marito a volerla? (Secondo gli esempi dei film di Bud Spencer e Terence Hill).
Dico questo perché non riesco a capire dove tu voglia andare a parare veramente, fermo restando che ovunque tu voglia è legittimo che lo faccia.
Pallina
7 anni fa
Non aprite il mio armadio! 😎 🙂 🙂Quotato da charlize,non è mia abitudine esprimere giudizi personali ma quando dici che cerchi di riequilibrare la vita armoniosa coniugale...con rapporti extra.... la cosa che può essere comprensibile da un punto di vista certamente da più l'idea di un non giudicabile...egoismo.Quotato da francovagosex,Questo é un argomento che riguarda gli equilibri sui quali si é costruita la propria coppia, quindi il giusto e sbagliato é relativo.
Porre fine ad un matrimonio esclusivamente per mancanza di rapporti sessuali é molto superficiale come gesto, tradi [...]
nulla di male ma il rischio di trovare eventuali giustificazioni al proprio agire non convenzionale.... è forte. dubito che chi ti conosce ( e anche chi non ti conosce come me) possa avanzare serie ipotesi sul perché lo fai ....... (non è un caso che il mio pensiero rappresenta solo una delle tante eventualità possibili) lo puoi sapere solo tu in fondo a te stesso cosa macina a tal proposito..
7 anni fa
Non sono per gli out out e nessuno é sprovveduto ...Quotato da charlize,
figurati non mi permetto. come detto solo tu alla fine puoi sapere il motivo delle tue azioni.
detto questo io preferirei che il mio fidanzato mi dicesse io voglio giocare e se non vuoi ci lasciamo. ovviamente lo lascio ma almeno posso scegliere ... e scegliere anche di non avere le corna a mo di stambecco.
🙂
L'unica frase retorica, quindi non autorizzazione di mia moglie, é: punta in alto!
Il che ... Devo ammettere ... É tra le cose più impegnative, per me!
7 anni fa
Interessanti annotazioni! Tuttavia mi permetto di evidenziare che non si è preso in considerazione per quale motivo lui e lei hanno formato una coppia! I discorsi partono sempre dal presupposto dell'esistenza della coppia e per un caso scatta la noia sessuale, magari derivata dalla presenza di figli, d'impegni, di parenti, e quant'altro concorre al reale vivere insieme come coppia.
Ok. Presupponendo che se un soggetto, uomo o donna che sia, ha ricevuto assimilando un'educazione del tipo "monogamo", con molta probabilità difficilmente tradirà i suoi principi. Perciò i "problemi" di cornificazione, scambismo, o coinvolgimento del compagno o compagna non lo sfiorano nemmeno. E vivrà serenamente immerso nel suo mondo, senza tante seghe mentali sul sesso!
Avrà una vita piatta? Forse si!
Tuttavia l'altra faccia della medaglia riguarda chi non ha assimilato l'educazione monogama, e preferisce seguire l'istinto sessuale del piacere, per il godere fine a se stesso.
E non ha importanza di che piacere si tratta, è sua la scelta, o meglio è la sua mentalità a sospingerlo verso il sesso, l'attività, il momento, il luogo sessualmente più eroticamente interessante per lui o per lei.
A mio parere i guai nascono quando per svariati motivi si forma una legale coppia, senza aver chiarito a priori se i desideri sessuali sono del tipo monogamo o multi sessuali. Spesso, anzi sempre all'inizio, si è travolti dall'amore che sconvolge ogni razionalità, facendo apparire l'altro la splendida, e unica, persona con cui vivere tutta vita. Sperando di abbandonare le molte birichinate sessuali, nel periodo giovanile. E forse per il primo periodo ci si riesce.
Tuttavia, per chi le ha, le emozioni erotiche biricchine tornano sempre a galla.
E qui casca l'asino! Si pensa, si desidera, si vorrebbe coinvolgere la compagna in piacevoli giochi sessuali.
Per sondare le reazioni della compagna, casualmente si prova a portare il discorso verso possibilità sessuali diverse dal lettone matrimoniale. Sempre pronti a rifuggiarsi in altri banali discorsi, caso mai lei storcesse il naso.
E lo farà quasi sicuramente.
Le donne sono fatte così!
Vogliono qualcosa, e la ottengono faccendoci sembrare che abbiamo deciso noi.
Il bello che anche capendo che ci "manovrano", ci va bene e ne siamo contenti di essere manovrati. Spesso noi "maschi" siamo stranamente strani ma veri giocattoli nelle loro mani!
Tutto questo per chiarire alcune annotazioni:
La prima dice che si dovrebbe anticipare, a prima di formare la coppia, le esperienze sessuali e sopratutto esporre e chiarire ciò che ci piace! Lo so non è facile, perché i rapporti amorosi si basano su traballanti equilibri tra il sesso puro e il piacere di star insieme. Ma forse ci sarebbero meno casini dopo!
La seconda dice che sono sempre e solamente le donne che faccendoci credere ciò che vogliamo, sono bravissime a lasciarsi la scappatoia aperta per salvarsi in ogni situazione. E anche per questo le adoro!
La terza dice che se una coppia si è formata per motivi diversi dall'amore, ma che c'è frega se il lui scopa con altre e la lei scopa con un lui di turno. Sono solo situazioni false che creano falsità! Tuttavia spesso si vogliono far passare per unioni veritiere!
Pier
Ok. Presupponendo che se un soggetto, uomo o donna che sia, ha ricevuto assimilando un'educazione del tipo "monogamo", con molta probabilità difficilmente tradirà i suoi principi. Perciò i "problemi" di cornificazione, scambismo, o coinvolgimento del compagno o compagna non lo sfiorano nemmeno. E vivrà serenamente immerso nel suo mondo, senza tante seghe mentali sul sesso!
Avrà una vita piatta? Forse si!
Tuttavia l'altra faccia della medaglia riguarda chi non ha assimilato l'educazione monogama, e preferisce seguire l'istinto sessuale del piacere, per il godere fine a se stesso.
E non ha importanza di che piacere si tratta, è sua la scelta, o meglio è la sua mentalità a sospingerlo verso il sesso, l'attività, il momento, il luogo sessualmente più eroticamente interessante per lui o per lei.
A mio parere i guai nascono quando per svariati motivi si forma una legale coppia, senza aver chiarito a priori se i desideri sessuali sono del tipo monogamo o multi sessuali. Spesso, anzi sempre all'inizio, si è travolti dall'amore che sconvolge ogni razionalità, facendo apparire l'altro la splendida, e unica, persona con cui vivere tutta vita. Sperando di abbandonare le molte birichinate sessuali, nel periodo giovanile. E forse per il primo periodo ci si riesce.
Tuttavia, per chi le ha, le emozioni erotiche biricchine tornano sempre a galla.
E qui casca l'asino! Si pensa, si desidera, si vorrebbe coinvolgere la compagna in piacevoli giochi sessuali.
Per sondare le reazioni della compagna, casualmente si prova a portare il discorso verso possibilità sessuali diverse dal lettone matrimoniale. Sempre pronti a rifuggiarsi in altri banali discorsi, caso mai lei storcesse il naso.
E lo farà quasi sicuramente.
Le donne sono fatte così!
Vogliono qualcosa, e la ottengono faccendoci sembrare che abbiamo deciso noi.
Il bello che anche capendo che ci "manovrano", ci va bene e ne siamo contenti di essere manovrati. Spesso noi "maschi" siamo stranamente strani ma veri giocattoli nelle loro mani!
Tutto questo per chiarire alcune annotazioni:
La prima dice che si dovrebbe anticipare, a prima di formare la coppia, le esperienze sessuali e sopratutto esporre e chiarire ciò che ci piace! Lo so non è facile, perché i rapporti amorosi si basano su traballanti equilibri tra il sesso puro e il piacere di star insieme. Ma forse ci sarebbero meno casini dopo!
La seconda dice che sono sempre e solamente le donne che faccendoci credere ciò che vogliamo, sono bravissime a lasciarsi la scappatoia aperta per salvarsi in ogni situazione. E anche per questo le adoro!
La terza dice che se una coppia si è formata per motivi diversi dall'amore, ma che c'è frega se il lui scopa con altre e la lei scopa con un lui di turno. Sono solo situazioni false che creano falsità! Tuttavia spesso si vogliono far passare per unioni veritiere!
Pier
7 anni fa
A me sinceramente, se mia moglie non avesse la voglia di giocare o lo facesse forzatamente, passerebbe proprio la voglia di giocare... Il gioco mi piace proprio perché vedo lei soddisfatta .. in caso contrario mi passerebbe ogni fantasia..
7 anni fa
Quotato da sandrele,Mi sembra proprio un discorso del piffero...
La liceità di qualsiasi comportamento umano si valuta rispetto a delle regole: obbligatorio, vietato o consentito. Un rapporto di coppia si basa su una serie di regole condivise, è un contratto a prestazi [...]
Sono assolutamente d'accordo con @Sandrele, da come sta girando il discorso sembra quasi che quello di @coppiaestero sia un "amabile" invito che la sua lei non ha voluto raccogliere, più che un bieco ricatto alla: "se tu non me la dai con l'assiduità di prima: allora o vieni a giocare con me o ti cornifico".Capisco che l'uomo ha le sue debolezze, ma giustificarle ed usarle come mezzo per farsi i fatti propri mi sembra fuori luogo in un rapporto di coppia...
sarà mai che la coppia in se è male assortita fin dall'inizio (parlo in generale)? 😄
Non c'è nulla di male a constatarlo e a valutare se sia più forte il senso di amore che si prova per la propria partner o se è più forte la volontà di andare a gallineggiare in giro per poi tornare teneramente a casa la sera dopo essersi sfogati, giocando o puntando (scegliete voi il verbo meno "verme") sulla volontà femminile di mantenere la nave in rotta.
Ognuno di noi deve guardarsi dentro di sé, prima di tutto osservando la propria coscienza e non approfittandosi delle altrui debolezze. Se le basi di fondo non ci sono è molto difficile riuscire a creare un rapporto stabile... figurarsi la difficoltà nel mondo scambista! La differenza nel rapporto sessuale può essere solo la goccia per fare traboccare il vaso, e rovinare l'armonia della coppia.
A parer mio lo scambismo vero, consenziente e scelto da entrambi oltre ad essere un grosso atto d'amore di entrambi, sia molto più raro di come lo si voglia far passare... ma questa è più una opinione da chi non ha molta esperienza in merito...
7 anni fa
quante filosofie..tutte giuste e tutte sbagliate!
il fatto e' che il problema e' mal posto dall inizio, e pallina come al solito ha colto nel segno!
se lei va a scegliere insieme a pinko la macchina nuova ne scaturisce che non avra' problemi a giocare in modo condiviso,
di contro qualche intoppo che abbiamo io e masha per la sua immotivata gelosia nei giochi probabilmente creera' anche e soprattutto qualche problemuccio più grande con mia figlia e la sua!
sancire la qualita' di un rapporto di coppia partendo dalla trasgressione e' di per se sbagliato anzi e un sintomo che qualita' c e ne e' poca
a prescindere
non e un caso che uno degli episodi più piacevoli con una masha rilassata lo abbiamo avuto con loro, persino la mia pazza bomboniera e' stata attirata dal loro innamoramento e ha messo da parte le sue paure.
ed e l unica volta che mi sono pentito di non soffrire di eiaculazione precoce 🙂 🙂 🙂
il fatto e' che il problema e' mal posto dall inizio, e pallina come al solito ha colto nel segno!
se lei va a scegliere insieme a pinko la macchina nuova ne scaturisce che non avra' problemi a giocare in modo condiviso,
di contro qualche intoppo che abbiamo io e masha per la sua immotivata gelosia nei giochi probabilmente creera' anche e soprattutto qualche problemuccio più grande con mia figlia e la sua!
sancire la qualita' di un rapporto di coppia partendo dalla trasgressione e' di per se sbagliato anzi e un sintomo che qualita' c e ne e' poca
a prescindere
non e un caso che uno degli episodi più piacevoli con una masha rilassata lo abbiamo avuto con loro, persino la mia pazza bomboniera e' stata attirata dal loro innamoramento e ha messo da parte le sue paure.
ed e l unica volta che mi sono pentito di non soffrire di eiaculazione precoce 🙂 🙂 🙂
7 anni fa
Quotato da innamorati8684,A me sinceramente, se mia moglie non avesse la voglia di giocare o lo facesse forzatamente, passerebbe proprio la voglia di giocare... Il gioco mi piace proprio perché vedo lei soddisfatta .. in caso contrario mi passerebbe ogni fantasia.. [...]
🙂 🙂
7 anni fa
Indagheró nel mio profondo....Quotato da charlize,però entra in gioco il fatto se lei preferirebbe o no l'out out... a questo.Quotato da francovagosex,Non sono per gli out out e nessuno é sprovveduto ...Quotato da charlize,
figurati non mi permetto. come detto solo tu alla fine puoi sapere il motivo delle tue azioni.
detto questo io preferirei che il mio fidanzato mi dicesse io voglio giocare e se non vuoi ci lasciamo. ovviamente lo lascio ma almeno posso scegliere ... e scegliere anche di non avere le corna a mo di stambecco.
🙂
L'unica frase retorica, quindi non autorizzazione di mia moglie, é: punta in alto!
Il che ... Devo ammettere ... É tra le cose più impegnative, per me!
lungi dal giudicare ripeto. ma temo che certe scelte alla fine...e parlo per me quando ho tradito..... si fanno più per egoismo...o perché ti manca qualcosa nel rapporto ..
7 anni fa
Per noi è assurdo che due persone che hanno una visione della sessualità così diversa si siano sposate.Quotato da coppiaestero,Credete che sia giusto oppure non giusto, che i lui di coppia, prima di decidere di chiudere con il loro matrimonio con una moglie che non accetta una vita da "scambista" avvisano la compagna che per tale motivo il matrimonio si rompe?
Ancora peggio andarglielo più che a dire, a rinfacciare.
Certo che si, chiamasi ricatto morale. Difficile immaginare qualcosa di più squaliido ed odioso, per una moglie ed una donna in genere(ma varrebbe la stessa cosa anche a parti invertite, sia chiaro)Quotato da coppiaestero,
In una situazione del genere, in un eventuale incontro a tre o a quattro, in cui la moglie prova ad accontentare il marito, forse per provare almeno una volta, oppure solo per tenersi il marito salvando il loro matrimonio, voi direste che è stato il marito ad obbligarle?
Un uomo così avrebbe dovuto in primis non sposarsi con la donna che ha sposato ma, una volta che il danno lo ha fatto, dovrebbe avere il buongusto e l'umiltà di chiedere scusa alla persona, uscire per sempre dalla sua vita ed accettare di pagarne tutte le conseguenza, non solo morali. Altro che porre condizioni.Quotato da coppiaestero,
Un uomo che non volesse castrarsi con una vita di "privazioni" sessuali, ha il diritto di mettere la moglie di fronte ad un "sine qua non" prima di buttare giù "il castello" già costruito, oppure no?
7 anni fa
Quotato da innamorati8684,A me sinceramente, se mia moglie non avesse la voglia di giocare o lo facesse forzatamente, passerebbe proprio la voglia di giocare... Il gioco mi piace proprio perché vedo lei soddisfatta .. in caso contrario mi passerebbe ogni fantasia.. [...]
7 anni fa
Io parlo di chi ha ricevuto, e sopratutto ha accettato e assimilato, un'educazione "monogama". Questo può presupporre anche dei cambiamenti? Certo, probabilmente, forse. Tutto è possibile ma non è scontato che si cambi dalle fondamenta della propria mentalità!Quotato da charlize,
piccolo particolare. ricordi quella frase che dice che....ieri eravamo una persona che oggi non siamo più e domani non saremo più nemmeno quello che siamo oggi...
Se una persona è monogama, difficilmente si getterà, o si farà trascinare, tra le braccia di altri per solo sesso!
Poi tutto è possibile!
Ma questo è un'altra storia: si scopa per interessi e non per piacere! E questo non è cambiare idea, ma è adeguarsi alle situazioni o ai privilegi conquistati!!!!!
Il che in qualche modo vuol dire utilizzare il proprio corpo in cambio di altro!
Pier
7 anni fa
Vero! Con molta probabilità, veniamo tutti da un'educazione "monogama" ed anche "eterosessuale". Tuttavia solo una parte accetta, e sopratutto assimila, detta mentalità.Quotato da charlize,
solo una notazione pier..... veniamo tutti da una educazione monogama e rigida in tutto questo...
Forse è questo il piccolo particolare che ti sfugge!
Comunque sia ognuno rimarrà con la sua mentalità, l'importante è conoscere altri modi di approcciarsi allo stesso argomento!
Pier
7 anni fa
Beh, un momento... il Pinko di turno è il mio convivente da undici anni.Quotato da charlize,la domanda è . meglio un ricatto morale che mi da la possibilità di recedere da un rapporto... in cui sono cambiate le condizioni....o meglio le corna?
Sta di fatto che se non volesse fare questo tipo di giochi io, per amor suo, rinuncerei senza battere ciglio. Lui farebbe la stessa cosa. Ma noi non siamo un modello: questa è la NOSTRA realtà, senza avere la pretesa che sia quella "giusta" e senza dire "emulateci".
Quello che non capisco è perché generalmente la trasgressione viene considerata "la ciliegina sulla torta" di un rapporto che funziona (e bene) e qui invece la si vorrebbe far passare come il pane, anzi l'aria, della quale non si può fare a meno.
La contropartita sono le corna. Ma chi l'ha detto? La contropartita potrebbe essere il rendersi conto che non si può obbligare una persona ad essere quello che non è, ad imporle (o imporgli) ciò che non vuole fare, tenendo presente che molte volte sia meglio una rinuncia piuttosto che una imposizione, SE SI AMA, QUANDO SI AMA.
Lasciare una moglie (o un marito) perché non vuol trasgredire? Beh, se pensate che ne valga la pena... fate vobis.
Pallina
7 anni fa
si, tesoro , ma pallina non e pallina per caso...ha avuto ui suoi problemi a essere dove e ora e io ..di danni li ho fatti!Quotato da charlize,si ma pallina è pallina con la sua situazione di donna che ama fare questi giochi in prima linea non pone al pinko di turno alcun problema di spingere o nn spingere. è facile qui per un lui.Quotato da mishaemasha,quante filosofie..tutte giuste e tutte sbagliate!
il fatto e' che il problema e' mal posto dall inizio, e pallina come al solito ha colto nel segno!
se lei va a scegliere insieme a pinko la macchina nuova ne scaturisce che non avr [...]
e misha è misha. tu non hai problemi a non assecondare i tuoi personalissimi desideri. altri uomini sono cosi presi da quanto vogliono.... che a differenza tua e del lui di @innamorati1984 non solo non perderebbero la voglia di trasgredire ma come mi è capitato...ti mostrano pure di avere un'amante sostitutiva per l'evenienza 🙂
7 anni fa
te lo dico ora che sono finalmente fedele da 10 anni...meglio le corna almeno non rompi pure i marroni all altro!Quotato da charlize,la domanda è . meglio un ricatto morale che mi da la possibilità di recedere da un rapporto... in cui sono cambiate le condizioni....o meglio le corna?
da ex cornificatore e cornificato ti dico che non c e peggior categoria di quello che poi te lo deve assolutamente dire!!!!!!
7 anni fa
Non credo che esista una soluzione "win-win", perlomeno io non riesco a vederla, mi sa che un looser ci sarà sempre. Per quello che mi riguarda (sempre in caso di aut aut, e come extrema ratio) è il sonoro "VAFFANCULO" del mio primo post. (Al Pinko, non credo che ci sia il bisogno di specificarlo)Quotato da Guardami,Premesso che il caso di coppiaestero ci sembra un po' più problematico di così... la soluzione della rinuncia, del compromesso, per quanto più "simpatica" di quella dell'imposizione non è mai davvero vincente né univoca. Innanzitutto potremmo infatti chiederci: chi deve rinunciare a cosa? Un partner al Gioco, o l'altro al non Gioco? Chi deve imporre cosa? Un partner il Gioco, o l'altro il non Gioco? Nessuno dei due, a ben vedere, parte da una posizione privilegiata. Le nuove istanze hanno valore quanto le vecchie, se egualmente sentite importanti.Quotato da pinkoepallina,La contropartita sono le corna. Ma chi l'ha detto? La contropartita potrebbe essere il rendersi conto che non si può obbligare una persona ad essere quello che non è, ad imporle (o imporgli) ciò che non vuole fare, tenendo presente che molte volte sia meglio una rinuncia piuttosto che una imposizione, SE SI AMA, QUANDO SI AMA.
Lasciare una moglie (o un marito) perché non vuol trasgredire? Beh, se pensate che ne valga la pena... fate vobis.
Pallina
Se nessuno dei due partner vuole cedere (a rinunciare o ad imporre), bisognerà trovare una soluzione fuori dagli schemi. Una soluzione "win-win", che è molto diversa da una soluzione di compromesso.
Pallina
7 anni fa
@Charlize
piccolo particolare. ricordi quella frase che dice che....ieri eravamo una persona che oggi non siamo più e domani non saremo più nemmeno quello che siamo oggi...
quando due persone avviano un progetto insieme.... possono essere di una determinata indole. ma le persone possono cambiare.
il problema spesso è fare i conti coi propri cambiamenti.... e quindi quello che ci bastava o faceva stare bene non ci basta più. magari un uomo poteva anche essere più che sincero al momento di intraprendere il viaggio con la sua lei... che non avesse queste fantasie., ma dopo anni ....magari anche 10...15 vengono....e che fare allora? è questo il punto.
io la penso abbastanza come guardami....valutare se si può riuscire a vivere quel tipo di vita scelto di comune accordo.... o rompere l'unione per il bene di lei ma anche di entrambi.
@Guardami
Premesso che il caso di coppiaestero ci sembra un po' più problematico di così... la soluzione della rinuncia, del compromesso, per quanto più "simpatica" di quella dell'imposizione non è mai davvero vincente né univoca. Innanzitutto potremmo infatti chiederci: chi deve rinunciare a cosa? Un partner al Gioco, o l'altro al non Gioco? Chi deve imporre cosa? Un partner il Gioco, o l'altro il non Gioco? Nessuno dei due, a ben vedere, parte da una posizione privilegiata. Le nuove istanze hanno valore quanto le vecchie, se egualmente sentite importanti.
Se nessuno dei due partner vuole cedere (a rinunciare o ad imporre), bisognerà trovare una soluzione fuori dagli schemi. Una soluzione "win-win", che è molto diversa da una soluzione di compromesso.
Ho riportato questi due interventi che condivido e mi danno lo spunto per rispondere e chiarire, se posso qualcosa in più.
INNANZITUTTO ribadisco che con mia moglie, abbiamo un ottimo rapporto, e abbiamo avuto delle belle esperienze e delle discrete esperienze nel mondo scambista “non necessariamente con scambio totale”, ultima ieri sera. Pallina vuole sapere dove voglio andare a parare... premetto che se ho proposto l’argomento non è per trattare il mio caso, ma per trattare l’argomento in maniera generale, anche se qualcuno ha già fatto un primo tentativo di personalizzare. Accontento Pallina. Ho avuto una ex moglie, con lei siamo cresciuti insieme, con tutti i vantaggi e svantaggi che il fatto comporta. La vita sessuale prematrimoniale, per ciò che era concesso, non mi dispiaceva e i giochi sessuali tra di noi erano nella norma delle coppie di quel periodo, dopo la nascita del secondo figlio, è cambiata. Mi è sempre piaciuto aiutarla nelle faccende domestiche e se non impegnato l’ho aiutata in tutto, come era giusto che fosse ( qualcuno ha accennato ai numerosi impegni femminili che io ho fatto quasi alla stessa stregua sua). Come dicevo, dopo il secondo figlio è cambiata e non si è più interessata delle mie (ormai erano solo le mie) esigenze sessuali. Mi sentivo trascurato come maschio, e in una occasione ho aspettato 2 mesi, che lei facesse un passo o un gesto che andasse nella direzione del marito “maschio”, una sera l’ho aspettata sveglio a letto e lei, dopo circa due ore, è venuta e si è subito addormentata, ho acceso la luce e con molta voce, le ho detto che non si poteva continuare così, lei senza peli sulla lingua mi ha detto che avrei potuto soddisfarmi fuori... dalle puttane. Le ho fatto presente che io faccio sesso solo con “amore” e che se mi fossi innamorato l’avrei lasciata (25 anni di monogamia), la discussione finì lì e qualche giorno dopo abbiamo fatto l’amore ma poi si è immediatamente ripetuta la stessa cosa, non ditemi che dovevo essere i a stimolare i suoi desideri, le ho provate tutte. Ho cercato di capire anche se si fosse innamorata di altro, ho cercato di capire se ero io ad essere insufficiente per lei e le ho proposto lo scambismo, nulla di fatto. In occasione di un anniversario le chiesi se dovevamo festeggiarlo e come, e mi rispose che non era il caso... ho a quel punto ritenuto finito il matrimonio ed ho incominciato a cercare una compagna di sesso in primis senza escludere che potesse diventare compagna di vita. Lei a quel punto ha aumentato le sue visite ai luoghi di culto in cui si dice avvengono i miracoli e una sera, sempre stanco di dovermi fare seghe pur avendo mia moglie al fianco, le ho detto che non doveva cercare il miracolo fuori casa, ma che tutto si doveva e poteva risolvere parlandone a letto. Niente. Quando ho trovato la donna giusta, gliel’ho detto, ha cercato di farmi desistere dall’andare via, ma non ha mai utilizzato l’unica chiave che avrebbe ancora potuto appianare i nostri problemi, per me essenzialmente sessuali. Ho lasciato tutto, non ho portato via niente... non ho nemmeno una fotografia della mia gioventù o di lei e dei figli o dei miei fratelli e dei miei genitori e sono andato a vivere altrove. L’amore? La amo ancora, ma non potevo vivere una vita di castrazione, insieme ad una donna che amavo ma che in fatto di sesso era bizoca e si creava problemi pure a fare un bocchino. Oggi amo un’altra donna con la quale abbiamo una intesa sessuale eccezionale. C’è stato un periodo, inizialmente, per i tantissimi dubbi che mi ero creato, in cui le ho detto che mi sarebbe piaciuto vederla scopare con un altro uomo, ma ciò ha provocato un effetto contrario. Spesso gli interventi di lei e di lui e di singoli colpevolizzano i lui che spingono la moglie agli incontri, lo capisco anch’io che non è giusto, ma... se siamo persone adulte, se ci riteniamo TUTTI capaci di intendere e di volere, perché dovremmo colpevolizzarci per cose che senza coazione abbiamo proposto (magari come ultimo tentativo) alla nostra donna sperando di riuscire a dare una spallata al un muro di bigotteria in cui si è chiusa? Io non l’ho fatto, non ho dato l’ out out ma a volte penso che avrei dovuto farlo. HO TEMUTO per questo thread, MA MI DEVO RICREDERE... tutti gli interventi , eccetto uno, hanno una giusta valenza ed hanno cercato di vedere un lato del problema e molti li condivido, penso a pier patty , @sipuòfare, Pallina Masha e ad altri, ma E’ GIUNTO IL MOMENTO CHE LA DONNA SI ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILITA’... se partecipa ad un incontro lo fa perché lo ha deciso lei, anche se il suo lui ha molto insistito. Se non vuole non deve partecipare, punto. Se non voglio rubare, non mi faccio convincere di entrare nella casa altrui o al supermercato per prendere roba non mia, solo per capire se sono o non sono un ladro (rubo perché non voglio contrariare il mio uomo?), se ci sono andato devo ammettere che avevo dei dubbi e che la mia partecipazione era libera pur se con molti dubbi... chi non ha avuto dubbi al suo primo “scambismo”? Vi ringrazio tutti per ciò che avete detto.
piccolo particolare. ricordi quella frase che dice che....ieri eravamo una persona che oggi non siamo più e domani non saremo più nemmeno quello che siamo oggi...
quando due persone avviano un progetto insieme.... possono essere di una determinata indole. ma le persone possono cambiare.
il problema spesso è fare i conti coi propri cambiamenti.... e quindi quello che ci bastava o faceva stare bene non ci basta più. magari un uomo poteva anche essere più che sincero al momento di intraprendere il viaggio con la sua lei... che non avesse queste fantasie., ma dopo anni ....magari anche 10...15 vengono....e che fare allora? è questo il punto.
io la penso abbastanza come guardami....valutare se si può riuscire a vivere quel tipo di vita scelto di comune accordo.... o rompere l'unione per il bene di lei ma anche di entrambi.
@Guardami
Premesso che il caso di coppiaestero ci sembra un po' più problematico di così... la soluzione della rinuncia, del compromesso, per quanto più "simpatica" di quella dell'imposizione non è mai davvero vincente né univoca. Innanzitutto potremmo infatti chiederci: chi deve rinunciare a cosa? Un partner al Gioco, o l'altro al non Gioco? Chi deve imporre cosa? Un partner il Gioco, o l'altro il non Gioco? Nessuno dei due, a ben vedere, parte da una posizione privilegiata. Le nuove istanze hanno valore quanto le vecchie, se egualmente sentite importanti.
Se nessuno dei due partner vuole cedere (a rinunciare o ad imporre), bisognerà trovare una soluzione fuori dagli schemi. Una soluzione "win-win", che è molto diversa da una soluzione di compromesso.
Ho riportato questi due interventi che condivido e mi danno lo spunto per rispondere e chiarire, se posso qualcosa in più.
INNANZITUTTO ribadisco che con mia moglie, abbiamo un ottimo rapporto, e abbiamo avuto delle belle esperienze e delle discrete esperienze nel mondo scambista “non necessariamente con scambio totale”, ultima ieri sera. Pallina vuole sapere dove voglio andare a parare... premetto che se ho proposto l’argomento non è per trattare il mio caso, ma per trattare l’argomento in maniera generale, anche se qualcuno ha già fatto un primo tentativo di personalizzare. Accontento Pallina. Ho avuto una ex moglie, con lei siamo cresciuti insieme, con tutti i vantaggi e svantaggi che il fatto comporta. La vita sessuale prematrimoniale, per ciò che era concesso, non mi dispiaceva e i giochi sessuali tra di noi erano nella norma delle coppie di quel periodo, dopo la nascita del secondo figlio, è cambiata. Mi è sempre piaciuto aiutarla nelle faccende domestiche e se non impegnato l’ho aiutata in tutto, come era giusto che fosse ( qualcuno ha accennato ai numerosi impegni femminili che io ho fatto quasi alla stessa stregua sua). Come dicevo, dopo il secondo figlio è cambiata e non si è più interessata delle mie (ormai erano solo le mie) esigenze sessuali. Mi sentivo trascurato come maschio, e in una occasione ho aspettato 2 mesi, che lei facesse un passo o un gesto che andasse nella direzione del marito “maschio”, una sera l’ho aspettata sveglio a letto e lei, dopo circa due ore, è venuta e si è subito addormentata, ho acceso la luce e con molta voce, le ho detto che non si poteva continuare così, lei senza peli sulla lingua mi ha detto che avrei potuto soddisfarmi fuori... dalle puttane. Le ho fatto presente che io faccio sesso solo con “amore” e che se mi fossi innamorato l’avrei lasciata (25 anni di monogamia), la discussione finì lì e qualche giorno dopo abbiamo fatto l’amore ma poi si è immediatamente ripetuta la stessa cosa, non ditemi che dovevo essere i a stimolare i suoi desideri, le ho provate tutte. Ho cercato di capire anche se si fosse innamorata di altro, ho cercato di capire se ero io ad essere insufficiente per lei e le ho proposto lo scambismo, nulla di fatto. In occasione di un anniversario le chiesi se dovevamo festeggiarlo e come, e mi rispose che non era il caso... ho a quel punto ritenuto finito il matrimonio ed ho incominciato a cercare una compagna di sesso in primis senza escludere che potesse diventare compagna di vita. Lei a quel punto ha aumentato le sue visite ai luoghi di culto in cui si dice avvengono i miracoli e una sera, sempre stanco di dovermi fare seghe pur avendo mia moglie al fianco, le ho detto che non doveva cercare il miracolo fuori casa, ma che tutto si doveva e poteva risolvere parlandone a letto. Niente. Quando ho trovato la donna giusta, gliel’ho detto, ha cercato di farmi desistere dall’andare via, ma non ha mai utilizzato l’unica chiave che avrebbe ancora potuto appianare i nostri problemi, per me essenzialmente sessuali. Ho lasciato tutto, non ho portato via niente... non ho nemmeno una fotografia della mia gioventù o di lei e dei figli o dei miei fratelli e dei miei genitori e sono andato a vivere altrove. L’amore? La amo ancora, ma non potevo vivere una vita di castrazione, insieme ad una donna che amavo ma che in fatto di sesso era bizoca e si creava problemi pure a fare un bocchino. Oggi amo un’altra donna con la quale abbiamo una intesa sessuale eccezionale. C’è stato un periodo, inizialmente, per i tantissimi dubbi che mi ero creato, in cui le ho detto che mi sarebbe piaciuto vederla scopare con un altro uomo, ma ciò ha provocato un effetto contrario. Spesso gli interventi di lei e di lui e di singoli colpevolizzano i lui che spingono la moglie agli incontri, lo capisco anch’io che non è giusto, ma... se siamo persone adulte, se ci riteniamo TUTTI capaci di intendere e di volere, perché dovremmo colpevolizzarci per cose che senza coazione abbiamo proposto (magari come ultimo tentativo) alla nostra donna sperando di riuscire a dare una spallata al un muro di bigotteria in cui si è chiusa? Io non l’ho fatto, non ho dato l’ out out ma a volte penso che avrei dovuto farlo. HO TEMUTO per questo thread, MA MI DEVO RICREDERE... tutti gli interventi , eccetto uno, hanno una giusta valenza ed hanno cercato di vedere un lato del problema e molti li condivido, penso a pier patty , @sipuòfare, Pallina Masha e ad altri, ma E’ GIUNTO IL MOMENTO CHE LA DONNA SI ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILITA’... se partecipa ad un incontro lo fa perché lo ha deciso lei, anche se il suo lui ha molto insistito. Se non vuole non deve partecipare, punto. Se non voglio rubare, non mi faccio convincere di entrare nella casa altrui o al supermercato per prendere roba non mia, solo per capire se sono o non sono un ladro (rubo perché non voglio contrariare il mio uomo?), se ci sono andato devo ammettere che avevo dei dubbi e che la mia partecipazione era libera pur se con molti dubbi... chi non ha avuto dubbi al suo primo “scambismo”? Vi ringrazio tutti per ciò che avete detto.
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