Quotato da alicerobertohot,

Quotato da cuckold211,

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Quotato da cuckold211][quote=ZioPaolo,

Per quel che mi riguarda ne ho letti e commentati più d'uno; già questo dovrebbe attestare il mio assoluto gradimento, sia per come scrivi che per le storie che vai a raccontare. Ho notato che ne hai pubblicato qualche altra: quanto prima le [...]

Sì, dei racconti "trucidi" mi mancano solo Latina e Trento, che leggerò presto.

Caro cuckold211, non ti porto via la recensione, ne possiamo parlare insieme.
Zio Paolo scrive ottimi racconti, e la trovata dei racconti trucidi è un ottimo espediente per inanellare, nella forma più classica, una serie di diversi racconti al femminile tutti diversi, ma omogenei nello stile e nello schema narrativo.
https://www.annunci69.it/racconti-erotici/tradimenti/Racconti-Trucidi-Napoli-Sara-e-quella-maledetta-Croazia_81943.html
Prosa veloce, trama credibile e divertente.
Filo conduttore: le brave ragazze hanno tutte le pulsioni di quelle cattive (e non le ostacolano),ma si sentono e continuano a comportarsi come brave ragazze, dopo, qualunque cosa abbiano combinato (e ne combinano, ne combinano....)

Ma, mio caro, non trovi sia giusto così; le "brave ragazze" saranno ancor più brave se questo soddisfa il loro bisogno di sentirsi vive, amate, desiderate. Perché, allora, catalogarle "brave" o "cattive"? Sono donne che amano e desiderano essere amate; ciò è quanto basta. A proposito: hai letto il mio ultimo racconto dal titolo "Adesso parlo io, la signora "perbene"?

D'accordo nella vita civile. Ma letterariamente parlando Zio Paolo gioca su tale tema i suoi racconti. Le sue protagoniste tradiscono Grazie per l’ attenzione che mi dimostrate. Vorrei dire solo due cosette sulle protagoniste dei miei racconti.
Tutto quello che viene raccontato deve intendersi rigorosamente nell’ ambito della “trasgressione”, cioè rappresenta un comportamente “fuori dalle regole”, ma che è un momento eccezionale, un momento di (sana) follia, qualcosa di fugace e temporaneo; se così non fosse si trasformerebbe in “routine” e cesserebbe di essere trasgressione.. Quindi non c’ è nulla di strano che una persona (segretaria, manager, casalinga, docente etc.) covi dentro di sè qualche pensiero “birichino” e penso sia lodevole che trovi la forza di soddisfare queste pulsioni, invece di seppellire tutto nell’ inconscio. Se poi fa tutto questo cercando di non compromettersi troppo con l’ ambiente in cui vive, penso sia solo un’ autodifesa dal conformismo che, quando c’ è di mezzo una ragazza che si vuole “liberare”, può diventare tremendamente cattivo ed aggressivo. Credo che il caso di Tiziana Cantone ci possa insegnare molto su questo tema.
Vorrei inoltre segnalare che molte delle mie “eroine” condividono le loro avventure con il partner (a parte Sara, assolutamente incapace di coinvolgere il marito) e tutto senza problemi. In questo caso è corretto parlare di tradimento?

Per quel che mi riguarda ne ho letti e commentati più d'uno; già questo dovrebbe attestare il mio assoluto gradimento, sia per come scrivi che per le storie che vai a raccontare. Ho notato che ne hai pubblicato qualche altra: quanto prima leggerò e saprò dirti.
Salve carissimo. Solo ora sono andato a controllare i commenti ai miei racconti ed ho notato che ne hai lasciati parecchi. Ti ringrazio per l' attenzione e, soprattutto, per i giudizi positivi che hai lasciato. Spero che ti piacciano anche gli ultimi racconti (Racconti Trucidi) che sono semplicemente la testimonianza di ragazze che mi hanno contattato dopo aver letto i miei racconti ed hanno voluto farmi alcune "confidenze".

Buongiorno. Ti andrebbe di leggere i miei racconti?