Forse è anche il desiderio è la sensazione di vivere una dimensione tutta nostra all' insaputa di tutti quanti che rende la nostra doppia vita così eccitante 🙂 💋

All'Ariston di Forlì ho fatto la mia prima esperienza di un cinema porno: entrai titubante già en femme (mi ero cambiata e truccata in una piazzola lungo l'autostrada) piena di ansia e timori ed è stata un'esperienza bellissima sotto tutti i punti di vista. Ancora ricordo il brivido provato nel passare attraverso la tenda verso il buio della sala, due passi, poi sentirsi soltanto eccitata e a mio agio, osservata da mille occhi, mi sono seduta e poco dopo il primo mi si è seduto vicino e poi altri dopo di lui...
Mi sono sentita corteggiata e desiderata, da qualcuno presa per un fugace momento, da altri quasi coccolata con dolcezza... avrei tanta voglia di ritornare 🙂

Credo che talvolta, nel nostro immaginario, proiettiamo su noi stesse alcune fantasie che sono tipicamente maschili, come il provare a battere o, caso limite, il desiderio di sentirsi prese con forza e decisione, quasi contro voglia, per poi abbandonarsi al piacere di questa "violenza" cercata.
Là realtà è un poco diversa, un po' tanto direi.
Non credo ci sia una puttana che vada tutta eccitata e di buon grado a fare il proprio mestiere sul ciglio di una strada e la violenza, che non è un gioco di ruolo in cui si fa finta che uno ne ha voglia e l'altra all'inizio è riottosa e dopo gode come non mai, la violenza è violazione di noi stesse, dolore fisico e mentale, sensi di colpa è di impotenza che ti lasciano addosso paura e disperazione.
I giochi di ruolo tra persone consenzienti sono una cosa, le fantasie tutte lecite, ma a volte fuori c'è un mondo crudele che non ha voglia di giocare e che distrugge la fantasia.
E le parole, il loro significato, sono importanti

Penso anch'io sia più che altro questione di pratica e allenamento, all'inizio ti sentirai un po' impacciata, ma poi ti risulterà completamente naturale 🙂

Quotato da Virnissima,

Io non ne facevo tanto una questino sul come uscire di casa per raggiungere il luogo di incontro, quanto la possibilità di vivere l'incontro non enfemme. 😳

Per me sarebbe assolutamente impossibile incontrare qualcuno se non sono en femme truccata di tutto punto, non avrei la minima attrazione come maschio nei confronti di un altro uomo.... come Sabina è invece tutta un'altra cosa, son fatta così 🙂

Quotato da Luana72,

un`amica sorellina mi disse: potrai avere dubbi e incertezze. potrai buttare le tue cose, ma una volta che ti senti trave femmina non smetterai mai. Aveva ragione.

Sante parole la tua amica... Come aveva ragione!!! 🙂 😳 💋

Decisamente già en femme, non si discute. La cosa più bella quando si può è uscire già di casa tutte belle agghindate, ma personalmente l'ho potuto fare molto raramente, comunque anche la piazzola di un'autostrada, un parcheggio isolato o al limite il bagno di un autogrill possono fare al caso, oppure molto più semplicemente tutta pronta sotto una tuta o un giaccone abbondante in inverno, ma mai arrivare da maschietto: per me la cosa perderebbe tutta la sua poesia!
(e magari, per come sono da maschietto, magari c'è pure il rischio che faccia perdere un po' di voglia anche al mio lui 😄 😄 😄)

Buonanotte 💗

Adoro questo quadro di Hopper...
💋

Il tavolino del bar quasi nascosto nell'ombra appena rischiarata dalle luci soffuse che vengono dal bancone, il barman aspetta tra poco l'ora di chiudere e tornarmene a casa, tu che non aspetti nulla, che questo tavolino sembra immobile nel tempo senza spazio ed orario, guardi salire il fumo della sigaretta verso l'alto e i tuoi pensieri lo seguono fino a perdersi nell'oscurità. Un altro sorso prima che il ghiaccio finisca di sciogliersi nel bicchiere...

Una mia fantasia, che risale al tempo in cui ero ancora una bambina, o poco più, è quella di arrivare in una stazione con gli abiti maschili di tutti i giorni, salire su un treno con la mia piccola valigia, aspettare che il treno riparta e chiudermi nella toilette per cambiarmi e truccarmi e poi uscire en femme, attraversare il corridoio e poi sedermi in uno scompartimento bella e seducente, aspettando uno sconosciuto che si faccia avanti, che mi si sieda accanto, che cominci a carezzarmi le gambe, dolcemente e con sempre più malizia, e a lui lentamente abbandonarmi, cullati dal rumore delle rotaie. Scendere con lui alla stazione successiva, oppure continuare il viaggio aspettando il prossimo incontro...
Mi ha sempre intrigato l'idea di salire in un modo e scendere en femme verso l'avventura...
Forse è un po' cerebrale, ma è da così tanto tempo che mi cullo con questa idea senza essere mai riuscita a realizzarla...
Un bacio a tutte 💋

Ciao Carlotta, lo manderesti anche a me?
[email protected]

Grazie, baci 💋 💋 💋
Sabina

Quotato da Lesbia,

Sei sicura che fosse un vero amico? Se lo fosse stato non ti avrebbe trattata così. Comunque cerca di essere superiore e cancellalo 💋 💋 💋

Davvero per come si è comportato tutto si è dimostrato fuorché un amico. Poi probabilmente il suo è un atteggiamento più dettato dalla paura che altro, ma a maggior ragione hai fatto bene a bloccarlo e a chiudere i rapporti presenti e futuri. Lascialo alle spalle e conservati il ricordo dei momenti divertenti passati con il proposito di viverne altri, magari migliori, con qualcuno che meriti davvero la tua amicizia.
💋

Anch'io: attratto dalle gonnelle quando portò i pantaloni, attratta dai pantaloni quando indosso la gonna 🙂 😄 😇
Quasi fossimo due persone distinte 🙂

Credo che un po' di paura faccia parte del gioco, quando fai car sex, quando ti fermi tutta sola tra i camion parcheggiati in autostrada, da un lato l'eccitazione sale, dall'altro c'è la paura di chi potresti incontrare al buio, sconosciuto in mezzo alla via che insieme fa crescere l'eccitazione e ti fa osare di più, e allora cominci a passeggiare vicino alle cabine dei camion cercando una luce nel buio...
Anche questo mi eccita e mi attrae... con il timore che poi non succeda nulla e di tornare delusa verso casa...
Ma per fortuna non succede quasi mai 🙂

Per le scarpe prendo lo stesso numero che indosso normalmente e non ho mai avuto problemi 😉
Adoro le décolleté 👠👠 💋

io oltre a documenti, pochi soldi, preservativi, salviette e rossetto ci metto anche la cipria per incipriarmi il naso, che è una cosa che mi da un sacco piacere e mi fa sentire molto femminile (sarà per l'età? 😄 😄 😄)
in borsetta metto anche cellulare, sigarette e accendino, le calze di scorta se proprio proprio le lascio in macchina 🙂

Quotato da luanatravpistoia,

Non voglio che arrivi avvisi a casa....

MBE è perfetto, fai un contratto per avere lì il fermo deposito e poi ti fai arrivare quello che ti pare.
È assolutamente anonimo e se proprio vuoi strafare con la prudenza, cercane uno in un quartiere diverso dal tuo o in una località vicina 🙂

Quotato da Virnissima,

Per le scarpe credo sia facile, amcje io mi sono sempre regolata prendendo la stessa taglia che uso da uomo.
Il problema invece l'hi riscontarto con i vestiti. Non penso che le taglie da uomo siano uguali a quelle femminili. Non parliamo po [...]

Pre gli acquisti su siti come bonprix o laredoutte trovi delle tabelle che ti aiutano a scegliere la tua taglia partendo dalla circonferenza busto, fianchi e giro vita, normalmente ti regoli sulle spalle per le giacche che risulteranno un po' abbondanti in vita, per le gonne consideri il giro vita, anche se poi saranno un po' abbondanti sui fianchi, poi con l'esperienza affini il tiro.
Però l'esperienza più bella che ho avuto è stata quando vincendo paura e timidezza, a trecento chilometri da casa, sono entrata in un negozio e ho chiesto di poter provare i vestiti: mi si è aperto un mondo, le commesse gentilissimo è un poco divertite che si sono fatte in quattro per cercarmi le taglie e darmi consigli, dopo poco era tutto così naturale che ho scoperto quanto infondati fossero tanti miei scrupoli e timori. Oltre al vantaggio finalmente di cominciare a mettere su un guardaroba credibile che non sembrasse fatto di roba regalata o raccattata.
🙂 💋

Quotato da paolamarinitrav,

come vi orientate con i numeri di taglia, dovendo comprare senza provarle ... 🙂

Prendi il numero che hanno le scarpe che usi tutti giorni: porto il 42 e su Zalando compro il 42, mai avuto problemi.
🙂