Da qualche parte ho letto che qualcuno, con molto tempo libero, ha individuato più di 60 tipologie di identità nella sfera sessuale.
Personaggio sicuramente zelante, ma forse non così eccessivo.
Uno è etero o bisex se fa sesso anche con un uomo?
Bsx? ...forse!
Ma fa sesso perché è attratto dall'uomo o perché il sesso, quando è buono, va lasciato esprimere in ogni forma?

Parlando delle mie esperienze e percezioni posso dire di non provare minimamente attrazione verso la figura maschile, quindi in linea teorica sarei etero.
Tutt'altro quando si parla di figura femminile, per la quale provo forte attrazione sessuale, indipendentemente dal genere genetico, quindi sotto certi aspetti, bisex.
Ma sono etero o sono bisex?
BOH!
Qualcuno può domandarsi se ho avuto esperienze sessuali con uomini con aspetto maschile...
beh, ovviamente SI e senza dubbio mi sono pure piaciute.
Però sono state esperienze non cercate e non dovute all'attrazione sessuale, scaturite durante un rapporto a due in cui la figura maschile, la terza, è stata un "optional" inaspettato.
Insomma, in corso d'opera si è aggiunto un partecipante, e in piena frenesia, tutto mi è sembrato essere "cosa buona e giusta".

Ora sono attratto dagli uomini? Nemmeno un po'!
Sono attratto dalle figure femminile? Tutte, con ogni tipologia cromosomica! 🙂
Se ricapitasse di trovare "l'optional", lo rifarei? Quasi certamente si, anzi... SI!

Quindi, conierei il termine BIETERO...
[i] (magari se perloso e barbuto, BARBABIETERO... ahahhaha 😄 😄 😄 )[/i]

Penso sia meglio limitarsi con le classificazioni in categorie e lasciarsi andare al divertimento: ne guadagneremo tutti.

Credo che la diffidenza verso il bisex maschio sia dovuta al fatto che questa categoria ha molte sfumature non facilmente comprensibili da che GODE a classificare ogni categoria ed incasellarla all'interno delle varie associazioni per la rivendicazioni dei diritti.

Di fatto penso che molti bisex non amino e non si identifichino nelle "categorie", e soprattutto non gli interessi minimamente di rivendicare un particolare stile di vita sessuale o fare battaglie civili per creare nuove definizioni.
Insomma, il bisex ama vivere il proprio stile di vita, sbattendosene altamente del fatto di aggiungere una "lettera" o una categoria al famigerato LGBTQIA+ (e chi ne sa una in più, l'aggiunga).

C'è il bisex attratto dal maschile e femminile, ma attivo
C'è il bisex attratto dal maschile e femminile, ma passivo
C'è il bisex attratto dal maschile e femminile, ma versatile
C'è il bisex attratto dal femminile indipendentemente dal sesso genetico, ma attivo
C'è il bisex attratto dal femminile indipendentemente dal sesso genetico, ma passivo
C'è il bisex attratto dal femminile indipendentemente dal sesso genetico, ma versatile
C'è il bisex attratto solo dal femminile, ma se c'è anche un uomo, nella frenesia va bene tutto...

...mi fermo qui, citando i comportamenti più frequenti, ma si potrebbe aggiungere altro...

Però, molte altre categorie maschili omosessuali (ad esempio) vedono un bisex come potenziale partner, e il fatto che quest'ultimo, per motivazioni personali di gusti sessuali, possa rifiutare delle proposte, li spiazza... o addirittura li fa incazzare, classificandoli come ambigui e diffidando di loro!
Non importa se "completamente giustificate":
il bisex, secondo la "bibbia" LGBT, dovrebbe andare con tutti i sessi perché NON E' PREVISTA una categoria come quelle sopra citate dal "sistema di classificazione" dettato da alcuni. Secondo loro il bisex deve:. ecc...ecc...

Boh... mi chiedo se è plausibile che in un ambiente in cui si rivendica il diritto di tutti di vivere la propria sessualità a proprio piacimento, ci debba essere una categoria (in questo caso il bisex maschile) a cui sono gli altri che pretendono di dettare la sua identità sessuale e la sua linea di comportamento!
ALLA FACCIA DELLA TOLLERANZA LGBTQIA+++++++!

Fuerteventura è per un nudismo più "riservato"... ma la trasgressione c'è eccome!
Essendo un'isola meno popolosa e meno frequentata, i posti pressoché deserti sono davvero tanti e vasti e chi cerca trasgressione lo fa proprio in zone poco frequentate.
Quindi dove c'è tanto nudismo e folla non c'è trasgressione, viceversa nelle spiaggette nascoste si fa davvero quello che si vuole.

In pratica, basta allontanarsi a piedi per una decina di minuti dalle zone più frequentate per trovare chi, spesso, ha gli stessi motivi per starsene un po' in disparte ad attendere l'occasione.

Non trovate alcune etichette un po' riduttive?
Da piccolo, mi ricordo, bastava indossare un capo di abbigliamento con colori un po' sgargianti e ti beccavi del "frocio"...
ma si era bambini!

A chi piace vivere la sessualità a "tuttotondo" non verrà mai in mente di sottovalutare il piacere della penetrazione anale, anche nel caso si consideri solo etero. Magari è solo un amante esclusivamente del pegging o del fisting!
Se proprio vogliamo fare i conti della serva, gran parte dei frequentatori di donne trans hanno un'opinione di se stessi più coerente con le caratteristiche di un etero, rispetto che un bisex,, anche se lo prende nel culo.

Diciamo che l'aspetto discriminante è verso chi si prova attrazione sessuale: verso il femminile o il maschile?
Quello che ci si fa a livello sessuale è superfluo!

Se ci si eccita con il "genere femminile", beh...
a mio avviso "ci sta" il fatto di ritenersi etero anche se si frequentano trans e trav, quando corrispondenti ai propri gusti, anche se si è versatili o passivi.
Invece ritengo difficile considerarsi bisex, se la figura di genere prettamente maschile, non produce attrazione sessuale, anche se si trattasse di un trans FTM.

Volendo, da buoni opportunisti, si può tenere un piede in due scarpe...
magari per non "etichettarsi" e quindi dover chiudersi ad eventuali "nuovi orizzonti" e di conseguenza a rapporti sicuramente ben accetti.
Insomma, il mio giudizio è che il "controsenso" non c'è!

Inoltre, si potrebbe anche considerare quella situazione di ambiguità che si crea in molti etero durante la fase di "frenesia sessuale", magari in un rapporto di tipo etero, ma a TRE, che fa si che nonostante non ci sia attrazione fisica verso l'uomo, ci si ritrova con un cazzo in bocca o con l'uccello tra le labbra di un lui... e molto altro ancora!
Ehhhhh, capita, capita...
e poi, una volta finita la frenesia, per l'imbarazzo si parla di calcio o di moto, per atteggiarsi da macho! 😄
Ma basta un piccolo esame di coscienza per dedurre che, nella stessa situazione, potrebbe ricapitare (anzi, ricapiterà)!!
Il tutto, senza provare un minimo di attrazione verso il corpo maschile, solo frenesia sessuale e perdita delle inibizioni.

Personalmente "ci sta" che un etero si faccia scopare il culo.

Però, se "premedita" un incontro con un uomo, "ci sta" davvero poco il fatto di considerarsi etero...
anzi, forse sarebbe meglio si considerasse bisex con chi accetta questa sua peculiarità ed eventualmente etero con il genere femminile, se il fatto di essere bisessuale non fosse gradito... il tutto da buon opportunista.

Quando si parla generalmente di nudismo e dei luoghi dove praticarlo ci sono sempre molte incomprensioni.
Io credo che esistano principalmente due categorie di nudisti: chi lo pratica per l'aspetto naturistico "puro" e chi lo pratica in maniera più o meno esplicita per piacere sessuale.
Nel primo caso si apprezza il senso di libertà, di ritorno alla natura, di eliminazione di barriere con se stessi e con gli altri.
Nel secondo caso è un piacere puramente sessuale, che va dal benessere della privazione dei freni inibitori, all'esibizionismo e voyerismo, dalla ricerca dell'approccio, al vero e proprio sesso occasionale.
Di fatto, ci vorrebbe un luogo adatto ad ogni aspettativa, e questo è davvero raro, soprattutto se non si è disposti a macinare chilometri in giro per il mondo.
Da quello che ho visto, in Italia il nudismo è principalmente inteso come naturismo puro, e chi ha intenzioni diverse deve sapersi mimetizzare e fare molta attenzione al proprio comportamento. Si va da regole ferree contro atteggiamenti ambigui, obbligo di adeguarsi per evitare i guardoni, confini precisi e cartelli... insomma, un vero problema per chi frequenta questi luoghi per piacere sessuale.
All'estero, ci sono i soliti straconosciuti luoghi dove potersi sfogare... ma bisogna andarci apposta.

Per chi non ama queste distinzioni nette ci sono luoghi dove non sentirsi fuori posto, io ad esempio frequento le Isole Canarie, nello specifico Fuerteventura, ma esistono molti altri posti.
Ovvio, il sesso esplicito non può essere fatto in "pubblico", richiede almeno di appartarsi, ma il luogo, grazie all'immensità degli spazi, permette di avere la propria privacy anche per il sesso.
Però è un luogo dove chiunque può scegliere il luogo più adatto alle proprie aspettative e fare ciò che vuole.
Cerchi la natura e la privacy? Ci sono centinaia di chilometri di spiagge deserte.
Cerchi esibizionismo e voyerismo? Ci sono spiagge miste frequentate da nudisti e non, nelle quali sentirsi a proprio agio sia da vestiti (e magari guardoni), sia da nudisti (e magari esibizionisti) e viceversa. Posti dove passeggiare nudi in riva al mare o prendere il sole "integrale" fianco a fianco ad altri nudisti e bagnanti in costume. Unica regola: nessuno può contestare il comportamento altrui, ovviamente nei limiti di decenza.
Per chi va a caccia di sesso basta inoltrarsi tra le dune, in zone molto tranquille, e accertarsi di approcciare chi si incontra solo se ha gli stessi interessi. Le occasioni non mancano.
Questo OVUNQUE, su tutte le spiagge, con pochissime eccezioni dettate da regole non scritte di decenza e decoro (tipo quelle con parchi giochi per bambini vicino alla passeggiata lungomare), e comunque basta spostarsi di un centinaio di metri da queste zone.
La cosa positiva è che questa libertà di comportamento spinge molti "curiosi" verso il nudismo a mettersi a nudo, a prescindere dal proprio scopo, creando un ambiente davvero interessante.

Quotato da sexforsex,

Concordo su tutto quanto hai scritto.
Nessuna critica negativa comunque mi sembra di aver letto, ma sono state riportate semplicemente situazioni capitate a chi partecipa al forum.
Ogni persona, uomo o donna che sia, ha la propria personalissima r [...]

Non ne hai lette? 😮
e lo straquotato "stronzo da evacuare"? 😄 😄 😄 😄

Vabbè... non che "non ci stia"...

Chi ha questi comportamenti, può essere criticato o no, non c'è dubbio, ma è un'opinione soggettiva.

Bisognerebbe saper accettare che esiste una categoria di eterosessuali che, per puro piacere materiale e in una fase di "frenesia sessuale", non disdegna di avere rapporti di tipo omosessuale.
Sono quelli che solitamente spulciano video porno etero, ma se accuratamente arrapati, si godono senza problemi anche un video gay, ma dopo l'orgasmo, cancellano la cronologia.

Insomma, per alcuni, da arrappati, vale un po' tutto, nel nome dell'appagamento sessuale.
Poi, finita la libidine sparisce ogni forma di attrazione fisica e di conseguenza ogni forma di interesse.
Spesso c'è anche una sensazione di rifiuto, visti i propri gusti sessuali senza overdose di testosterone.

Lo rifanno? CERTO CHE SI!!!
Basta che siano nuovamente arrapati.
Finirà nello stesso modo? PROBABILE, QUASI SICURO!!!
A meno che non si crei anche un rapporto che non ha nulla a che vedere con l'attrazione fisica e si sia "predisposti" psicologicamente all'autocritica.

Vanno denigrati o gli va fatta una colpa? NO, ASSOLUTAMENTE!!!!!
Non si può obbligare un soggetto ad essere attratto da qualcuno che non trova attraente: vale per i gay, quanto per gli etero.
Al limite, chi non vuole provare questa sensazione di rifiuto dopo il sesso, è meglio che non vada con individui non apertamente limitati da un'identità sessuale.

Poi qui, siamo in posto dove ci si scambia principalmente sesso più o meno occasionale per puro divertimento...
chi cerca anche il feeling fisico-sentimentale, forse dovrebbe guardare altrove.

Oh, mia opinione, eh?

Quando si parla di sesso e omosessualità bisognerebbe tenere conto di alcune sfumature.
Io ad esempio provo attrazione fisica per ciò che è prettamente femminile.
Se vedo un corpo femminile, bello secondo i miei gusti, ne resto subito colpito ed eccitato, in seguito cresce lo stimolo sessuale.
Sinceramente, non succede la stessa cosa quando vedo un corpo maschile.

Però, nel mio caso, c'è anche una forte attrazione verso il "semplice piacere sessuale", essenziale... insomma, libido pura.

Quindi l'essere a contatto con un etero, ad esempio nudo, non mi provoca nessuna attrazione e nessuna libido, ma se so che quella persona è sessualmente eccitata in quel momento, magari dalla mia presenza in quanto gay o bisex, mi sento a mia volta sessualmente eccitato per via della situazione che potrebbe generarsi.

Insomma, eccitamento legato al puro piacere sessuale, che per quanto mi riguarda, può essere dato e ricevuto da chiunque e con chiunque.
Una forma di "frenesia sessuale" che, secondo me, non ha genere e spesso va oltre l'attrazione fisica.
Cosa molto diversa da chi invece prova attrazione fisica di tipo omosessuale.

togli l'immagine e usa https://postimages.org/it/

il tuo sistema viola la tua privacy
Lo dico per te...

la lunghezza del retto è 15 cm...
infilandoci qualcosa di lungo si rischia di trovare curve a 90 gradi e di conseguenza di spostare l'assetto del condotto intestinale, quindi di rischiare problemi non indifferenti.
Poi, ognuno ha il suo culo, e ci fa quel che vuole! 😎

Quotato da Gianobsx,

A dire il vero qua chi si offre è inguardabile almeno un escort si cura il corpo e lo mantiene in forma

Beh, non sempre è così, però avevo visto un meme che era parecchio appropriato...
lo cerco.... ... ...
eccolo!

[img]https://i.postimg.cc/prc9QNKz/escort.jpg [/img]
😄 😄 😄

Oh, si scherza, eh? 😋

Sui rapporti con escort, maschili femminili o transessuali che siano, ci sono molti pregiudizi.
Ovviamente è lecito aver pregiudizi e nessuno obbliga nessuno a cambiare le proprie convinzioni. Però, si può almeno dare il beneficio del dubbio, pur rimanendo sui propri principi.

Chi si propone come escort è innanzitutto una persona, una normalissima persona come chiunque.
Ha il suo orgoglio, i suoi sentimenti, i suoi gusti, la sua educazione... come tutti.
Il suo lavoro è quello di offrire il suo tempo e il suo corpo a PAGAMENTO per qualcosa che normalmente viene offerto gratuitamente quando c'è attrazione verso il partner, quando c'è empatia, quando c'è rispetto, quando c'è simbiosi, quando c'è amore...
ma non lo offre gratuitamente: vuole un compenso.

Ora, ovviamente avere un rapporto con un/una escort NON implica assolutamente l'amore, questo è scontato!
Ma c'è attrazione (non reciproca, magari), e comportandosi in un modo consono, si può offrire empatia, rispetto, simbiosi e tutto ciò che può rendere piacevole un incontro al di fuori del sentimento amoroso.
Insomma, SEI BRUTTO?
Ci sono bellissime donne che hanno uomini estremamente brutti! Brutti, ma simpatici, gentili, eleganti, sinceri...

Presentarsi bene, con rispetto, con simpatia, con empatia, puliti e gentili, spesso rende un rapporto gratificante per entrambi!
Ma questo non vale solo se si tratta di far sesso o no, questo vale per qualsiasi rapporto interpersonale, da quando si chiede un'informazione a quando si va all'agenzia delle entrate per correggere una cartella esattoriale emessa per sbaglio.
Provate ad insultare e denigrare qualcuno con cui dovrete avere uno scambio di servizi: sono convinto di sapere come vi andrà a finire!
Magari, che so: provate a trattar male un medico, magari un proctologo che si accinge a farvi una rettoscopia! 😄 😄

Insomma, demonizzare o sminuire, per semplice pregiudizio, il rapporto interpersonale tra escort e cliente, non fa altro che confermare la vostra convinzione nel caso provaste un'esperienza del genere, se partite prevenuti.
Personalmente ho avuto pochissime esperienze negative.

Quotato da Mogavero69,

infatti io ho scelto la sega anche se nn da solo. Sega reciproca. Evitando i rapporti orali sia da passivo che da attivo. Di penetrazione nn se ne parla proprio xchè nn mi interessa proprio. Penso che con una sega fatta da una mano nn tua si goda ugualmente, e nn si rischia nulla.

Quelli che: "Dillo con una sega... una sega è per sempre!" 😄 😄 😄 😄 😄

si scherza, eh? 🙂

Anni fa ho avuto una compagna che amava la nudità. Apparteneva anche ad un'associazione nudisti e le piaceva stare nuda ogni qualvolta poteva farlo, e se doveva indossare vestiti, se possibile lasciava qualcosa di accessibile al "vedo e non vedo".
Magari una gonna senza intimo o una camicia sbottonata per far intravvedere il seno.
In ogni caso, quando si stava in casa, sempre nuda, temperatura permettendo e spingeva anche me a farlo.
Devo ammettere che era davvero eccitante...
soprattutto quando nei momenti di relax, anche solo davanti alla tv, si metteva a giocherellare con le mie parti intime.
Si finiva sempre nel solito modo... e capitava spesso, molto spesso quando eravamo insieme.

Però, sapete una cosa? Va bene un week end, va bene per un vacanza...
ma a lungo andare scoccia!
A lungo andare si perde la libido... si finisce col seguire un film nonostante un trastullamento dell'uccello, si finisce con il mancato eccitamento per un pompino di troppo. Probabilmente, al contrario di me, lei poteva avere qualche tendenza maniacale, ma vi assicuro che la quotidianità del nudo e l'ipersensibilizzazione sessuale, smorza la libido.

Vedere un corpo nudo di sfuggita, un nudo inaspettato o semplicemente inconsueto mi ha sempre acceso il desiderio sessuale, nonostante sia quello di un corpo che conosci... solo per il semplice fatto che normalmente lo vedi coperto e all'improvviso appare nudo.
Quando il nudo è invece ordinario e quotidiano, perde significato, ma soprattutto quando, da nudi, si esagera con la stimolazione sessuale, a lungo andare diventa insignificante anche quella.

Che dire, nudi è bello, ma meglio non diventi ordinario.

Quotato da coppiaestero,

Basta dare un nome inglese e si promuove la prostituzione di povere donne o poveri individui che (necessitano?) di denaro.
E' vero che tutto è vendibile, e ogni lavoro è °vendersi°, ma il sesso necessita di °sincerità° che una escort non [...]

Scusa, ma io vedo poca "sincerità" e poco "sentimento" nelle proposte di sesso esplicito che leggiamo qui, ancora più se si tratta di sesso gay o bisex. Oh, chiariamoci, non sono io che parlo... sono gli annunci e i last che leggo nei profili!

"chi mi scopa il culo stasera?"
"chi mi macchia il caffè con una sborrata?"
"vieni, ti bendo e ti faccio un pompino da dio dietro una tenda"

Chi cerca, cerca cazzi da oltre i 20 cm, duri, e magari conditi da qualche insulto stile "dirty talking...
chi cerca, cerca la scopata in auto o nel parco in periferia con uno e più partecipanti...
vedi qualche componente romantica in una gang?
Vedi del sesso sincero, intesa reciproca, attrazione amorosa in un glory hole?
Io vedo porcate, legittime, ma sempre porcate tra gente arrapata!
Poi due chiacchiere ci stanno... mica siamo robot!
Ma tirare in ballo il sentimento... maddai...

Insomma, di 'ste cosa se ne potrebbe parlare su siti di annunci romantici o in agenzie matrimoniali, ma qui si scambia sesso e qualche volta solamente, di sesso con amicizia...
ma ti assicuro che le escort o gli escort non sono manichini che scopi a gettone più di quanto fanno, senza gettone, una gran parte di persone che si iscrivono a siti di scambio!
E le coppie? Beh, le coppie frequentano spesso privé... io sono stato in moltissimi privé, sia come coppia che come sigle, ma ti assicuro che al buio e con la musica martellante, c'è poco spazio per i sentimenti.

Quindi, se si cercano rapporti duraturi e sentimentali, se si cerca amore e coinvolgimento emotivo, forse é meglio chiudere il browser e conoscere gente di persona, non con annunci hot!

Quotato da Slash1984,

Il sesso a pagamento non è illegale????? Chissà perché se ti fermano con una prostituta o se ti beccano ad uscire da una casa di incontri, ti becchi una bella multa e una denuncia. Chissà perché sulle strade ci siano cartelli che indicano leggi italiane e ordinanze comunali che vietano anche solamente di fermarsi a parlare con le prostitute..... però secondo te non è illegale....

Il sesso a pagamento NON E' ILLEGALE! Fattene una ragione!

Vai a leggere la legge 75 del 20 febbraio1958, ovvero legge Merlin.
Impedisce la creazione, sfruttamento, amministrazione di [b] case di tolleranza[/b] e punisce chi le frequenta.
Punisce lo sfruttamento e l'induzione alla prostituzione e punisce l'adescamento del cliente.
Basta!

In gioventù, durante il servizio militare ho avuto moltissime occasioni di incontrare persone con prostitute, NON SI POSSONO FAR MULTE O DENUNCE per questo semplice dettaglio!
Puoi fare una multa per intralcio al traffico, per divieto di sosta (se presente il cartello), o per un faro rotto o con qualsiasi scusa, intimare di essere seguito in caserma per accertamenti!
Ordine di ufficio, spaventa gli "spaventabili" con lo spauracchio di farli scoprire... magari dalla moglie!
Questo quando si voleva dissuadere il proliferare di "lucciole".
Anche solo accennare ad un reato inesistente, sarebbe causa di denunce che non possono essere tollerate dalle forze dell'ordine, in quanto abuso di potere.

Ti contraddici nel tuo messaggio stesso: le amministrazioni comunali mettono divieti alla sosta e fermata per scoraggiare i clienti ad andare a prostitute, cosa che per legge, non è assolutamente vietata.

E poi, basta con queste considerazioni buoniste di tipo clericale... le prostitute vessate e schiavizzate sono ormai pochissime, vittime della clandestinità e dei trafficanti di essere umani.
Si parla di ESCORT, persone maggiorenni, consenzienti che spesso ricorrono ad agenzie internazionali (estere) per la propria posizione lavorativa (non prevista in Italia), oppure sono persone che esercitano come indipendenti nel proprio domicilio... IL RESTO E' FOLKLORE!!!
Se proprio vogliamo trovare il vulnus legislativo, contestiamo il fatto che guadagnano centinaia di migliaia di euro l'anno senza pagare un cent di tasse.

Quotato da Giuse88attivo,

Qualcuno di voi è mai stato con qualche escort gay? Sei si come è stato?
Preciso una cosa: la mia è una domanda di pura curiosità, non voglio discutere se giusto o sbagliato e specialmente si eviti di giudicare, questi sono altri discorsi/topic. [...]

Tornando alla tua domanda iniziale, se intendi anche la categoria LGBT, e non esclusivamente gay, si, ci sono stato.
Una splendida trans, o almeno io l'ho interpretata come tale, con nessun intervento chirurgico estetico, ma con una femminilità dirompente.
A livello sessuale e di intesa, una delle più intense e appaganti esperienze della mia vita.

Quotato da Singolo_70,

Buongiorno
Per quanto mi riguarda il problema è la parola escort, che sia gay, etero o simpatizzante inter non cambia. Fare qualcosa a pagamento dal mio punto di vista è ginnastica, sesso prevede che vi siano affinità di fondo (non solo dimensioni!! [...]

Capisco l'opinione, anche personale e senza esperienze sull'argomento.
Quindi non ho nulla da controbattere.

Però, prima che qualcuno colga la mia mancata considerazione per contraddirmi, sempre riferendomi al discorso "ristorante", preciserei:
"questo non toglie il fatto che in trattorie poco conosciute, magari fuori mano, non si possa mangiare dell'ottimo cibo, meno raffinato, più "casereccio" a costi nettamente accessibili. Basta conoscere il luogo, magari col passaparola!"

"Se uno deve pagare, ecc..." è una considerazione semplicistica e affrettata.
Tenendo sempre conto che il sesso a pagamento non è illegale, ma al limite lo sono alcune speculazioni o istigazioni legate al fenomeno, bisogna chiarire il contesto.

Siamo in un sito di annunci gratuiti, disponibili per chiunque, quindi incontri "easy" tra domanda e offerta, ovviamente gratuita, ma leggiamo anche molte richieste pittoresche con requisiti estremamente specifici, spesso quasi surreali, considerando da chi provengono.
Li accettiamo, o li tolleriamo, solo in quanto gratuiti.
Spesso leggiamo anche di falsi profili, di fregature dell'ultimo minuto, persone che si spacciano per coppie, gente che fa un profilo solo per farsi pippe davanti allo schermo oppure gente che farebbe sesso anche con un sasso, solo per farlo, ben oltre la più squallida promiscuità, ma ci va bene perché è tutto gratis.

Se hai desideri ben chiari e precisi, se non cerchi un partner ma del buon sesso, se hai degli standard parecchio alti, se non vuoi avere problemi, disdette dell'ultima ora, fregature o non vuoi correre rischi, ma SOPRATTUTTO, se non hai problemi di tipo economico, non vedo dove sia la problematica nel ricorrere a persone professioniste.
Ovvio, non si deve giocare al risparmio e al ribasso... va dato il giusto valore ai propri desideri.
Si ottiene ciò che si vuole, quando lo si vuole, come lo si vuole, dove lo si vuole per il tempo desiderato.
Questo non vuol dire essere brutti o "sfigati" o non in grado di essere apprezzati...
forse sono più sfigati, nel vero senso della parola, quelli che vorrebbero farlo e non se lo possono permettere per mancanza di liquidi.

SI, forse non c'è la voglia di sbattersi e si vuole tutto senza troppa fatica, pagando ovviamente.
Ma è un concetto universalmente accettato in altre situazioni, perché non col sesso?

Ad esempio, se ho il desiderio di mangiare bene e vado in un ristorante rinomato, non vuol dire che non capisco un cazzo di cucina o che ottenevo lo stesso risultato scroccando una cena da amici...
prenoto, vado, mi gusto una cena gourmet e pago il conto, spesso salato, ma dato l'alto livello del posto, più che giustificato!
Poi esco e non mi sento sfigato o opportunista, visto che non ho cucinato e lavato i piatti...
anzi direi che esco bello soddisfatto!
Poi, chi mi critica per questo, quasi sicuramente lo fa perché il suo standard è il kebabbaro!

Quotato da schiavaStretch,

Quotato da Bounce70,

Viviamo in un mondo popolato da virus e batteri, ma spesso solo se ce lo dicono, ce ne rendiamo conto.
Dalla tastiera del computer allo smartphone, dal telecomando della tv alle maniglie delle porte, dai corrimano dei bus alle panchine del parco... p [...]

Sono d?accordo sia con il titolo del post sia con la completa disquisizione sui rischi che si corrono.
È chiaro che siamo su un sito di incontri e quindi siamo in un contesto di promiscuità: i rischi sono sicuramente più alti della media nazionale!
Mi piacerebbe che le persone del sito contribuissero portando le loro testimonianze su pratiche, protezioni, successi ed anche infezioni che hanno sperimentato.
Chi meglio di noi può rappresentare la statistica che ci serve?
Per quanto mi riguarda faccio di tutto ma faccio tutto coperto e non bevo liquidi: fino ad oggi non ho avuto alcun problema (qualcuno potrebbe dire ?ovviamente?!).

Ricevuti, taaaaaanti...
Fatti, un po'...
Sesso orale protetto?
Naaaa, non si può sentire! Lo percepisco come lavarsi i piedi coi calzini!
Poi, beh... dipende anche da chi si ha davanti e in che situazione di promiscuità ci si ritrova.
Per il resto tutto, ovviamente, superprotetto!

MTS? Una, da giovane, la mononucleosi, ovvero, la malattia del bacio!
Col senno di poi, in ogni caso, non mi rimetterei un preservativo in testa per limonare con le ragazzine a 18 anni!