E' il mio sogno nel cassetto. 😋
Vorrei trovarmi in un motel con due uomini di colore. Entrare nella stanza vestita come una troia e poi sentire le loro mani frugarmi addosso, sollevarmi la gonna, toccarmi e leccarmi culo e tette, mentre io eccitata vado alla ricerca dei loro cazzoni neri.
Poi mentre ne spompino uno avidamente, l'altro, quello con il cazzo immensamente grosso, me lo infila nel culo alla pecorina. 🐷
Pensiero stupendo. 🙂

Sono stata all'Ariston giovedì 8 gennaio alle ore 14.30 e come al solito sono entrata en femme. C'erano moltissimi cazzi giovani e meno giovani, ne avevo da tutte le parti. Sono stata a lungo al centro delle attenzioni in sala con cazzi duri e mani dappertutto. Bellissimo. 🐷

mercoledì 17 dicembre sono tornata al Lido di Dante; era l'imbrunire e non faceva tanto freddo, anzi 🙂
Avevo voglia di fare quattro passi, quindi ho posteggiato l'auto un po' distante ed a piedi sono andata sino all'ingresso della pineta.
C'era poca gente in giro e camminando si sentiva distintamente solo il rumore dei miei passi sui tacchi a spillo (che libidine)
Sono entrata in pineta e subito mi ha seguita un bel maschio; ci siamo inoltrati per il sentiero camminando insieme e facendo conoscenza. Quando ci siamo fermati abbiamo iniziato a toccarci, poi io glielo preso fuori ed ho iniziato a succhiarlo; abbiamo giocato un po' poi lui è venuto copiosamente 🐷
Mi sono divertita a passeggiare per strada sui tacchi a spillo come una prostituta e poi a far venire un bel maschione, peccato che ci fosse poca gente e quindi tutto è durato poco 😋
Quando sono tornata indietro, vicino all'auto vi erano due uomini intenti a parlare tra di loro, mi sono avvicinata, ci siamo salutati, poi sono salita sulla vettura 💋
Dopo sono andata a fare un giro nella zona del porto, per cercare di farmi rimorchiare da qualche camionista cazzuto. La tecnica è sempre quella di guidare con la gonna alzata e la luce interna accesa, mostrando culetto, cosce, calze e reggicalze. Mi sono addentrata nei parcheggi del molo, ma non vi erano tanti camion 😒
Non riuscendo a concludere nulla di buono e vedendo una pattuglia della Finanza, ho deciso di fare ritorno a casa 😭

le sensazioni che provo nel guidare e camminare en femme sono indescrivibili, un misto di passioni e timori, ma indiscutibilmente molto eccitanti. Adoro vestirmi in modo provocante ma non volgare, ben truccata e depilata e prediligo le stagioni autunno/inverno, quando viene buio presto e posso indossare anche il cappotto. Da qualche settimana ho conosciuto, grazie a questo forum, le tecniche per abbordare i camionisti ed ora tutte le volte che giro en femme le metto in atto (a volte va male, ma spesso funzionano): in autostrada o in tangenziale sorpasso molto lentamente i grossi camion tenendo accesa la luce interna e facendo vedere le cosche calze e reggicalze, oppure mi aggiro allo stesso modo nei parcheggi di camion (autogrill o zona porto). Sempre en femme frequento cine porno (ora a dire la verità molto meno per paura delle retate sempre più frequenti), privé e zone di carsex.
Per tanti anni mi sono travestita solo in privato e ora posso dire che sono stata proprio una stupida....QUANTE OCCASIONI PERSE!!!!!!

martedì 25 novembre sono andata a Lido di Dante. Erano le 15.00 circa di un pomeriggio con un po' di foschia, quindi con poca luce. Sono arrivata in auto già en femme ed ho posteggiato nel parcheggio in fondo alla strada, (i bagni di fronte e la pineta a destra).Sono rimasta in auto alcuni minuti vedendo che c'era un po' di via vai di auto che mi ronzavano intorno. Sono scesa in strada e sono stata subito avvicinata da un tipo con un fuoristrada. Siamo andati in auto nella strada sterrata dopo il campeggio dove gli ho fatto un bel pompino, poi lui mi ha riportata nel parcheggio. Poco dopo è arrivato un bel ragazzo con una golf ed insieme siamo andati a Lido Adriano, in una strada sterrata chiusa che porta ad una zona desolata verso la spiaggia. Siamo scesi dall'auto ed abbiamo fatto delle fatto sesso in un stradellino pedonale che conduce ad una zona residenziale. Non c'ero mai stata ma lui mi ha detto che è una zona molto frequentata da gay, infatti in breve sono arrivati un paio di uomini a guardarci.
Bellissima esperienza, penso proprio che ci tornerò a breve.

Oggi (17.11.14) ho ripetuto l'esperienza: ore 17.30, autostrada A14/A14 bis sulla tratta Bologna/Ravenna 🙂
Sempre en femme, gonna sollevata con calze e reggicalze in vista, luce interna accesa e lento, lentissimo sorpasso ai numerosi camion presenti 🐷
dopo aver superato diversi camion, finalmente uno mi lampeggia ed io rallento e mi metto davanti a lui.
Stavolta l'autogrill è poco più avanti, metto la freccia a destra e vedo che pure lui la mette, entriamo uno dietro all'altra.
L'autogrill è poco trafficato (pochissime auto e qualche camion), io posteggio, scendo dall'auto con la borsetta e mi avvicino al camion.
L'autista, che avrà avuto circa 50.anni, mi dice "cosa fai?" ed io "quello che vuoi tu", quindi mi chiede "quanto vuoi?" ed io replico "nulla, fammi salire" (stava piovendo, anche se non molto forte e lui continuava a farmi stare sotto l'acqua).
MI dice che si sarebbe fatto fare volentieri un pompino, ma che purtroppo lo aspettano per scaricare il camion e pertanto ha i minuti contati 😭
Mi chiede insistentemente dove abito ed il mio numero di telefono (che non gli dò) e mi saluta dicendomi "peccato perché mi piaci" ed io ho pensato.....MA VA A CAGARE!!!!!
Stavolta è proprio andata male 😒

Ieri 12 novembre ho provato la tecnica della gonna sollevata ed ha funzionato! 🙂
Mi trovavo in Veneto per lavoro ed al momento di riprendere l'autostrada per rincasare ho pensato bene di mettermi en femme (nel baule avevo il borsone con tutto l'armamentario) 🐷
Sono entrata ad Occhiobello diretta verso Bologna poco prima delle 18, quando ormai era già buio da un pezzo.
Ho aspettato che non arrivassero auto veloci e poi mi sono messa in corsia di sorpasso con la luce interna accesa e la gonna sollevata, facendo ben vedere cosce e reggicalze.
Ho sorpassato lentamente, molto lentamente, una fila di 4/5 camion, fintanto che uno di questi (uno Scania frigo con targa italiana) ha iniziato a lampeggiarmi.
Mi sono messa davanti a questo camion, proseguendo alla sua velocità (circa 90 km all'ora) e mentre il camionista continuava a lampeggiarmi, io gli ho acceso alcune volte il retronebbia.
Purtroppo su quel dannato tratto di autostrada ci sono pochissime piazzole di sosta e non ho visto un'area di sosta attrezzata, tanto che abbiamo dovuto proseguire sino all'autogrill che si trova tra l'uscita Altedo e l'uscita Interporto.
Alla prima indicazione dell'autogrill il camionista ha ripreso a lampeggiare, poi entrambi abbiamo messo la freccia a destra e siamo entrati.
Lui ha parcheggiato nell'area dei camion, io in quella delle auto, in posizione un po' defilata.
Sono scesa dall'auto e mi sono avvicinata al camion, mentre l'autista, un ragazzo campano di 30/35 anni, mi ha aperto la portiera e mi ha fatto salire a bordo.
Il resto ve lo potete immaginare 😋
Era la prima volta che provavo questa tecnica di approccio e devo dire che, o sono stata fortunata, oppure funziona veramente alla grande.
Una cosa è certa: a breve la riprovo di sicuro e poi vi faccio sapere.
A presto 💋

Sono stata varie volte all'Ariston di Forlì, sempre nei pomeriggi invernali.

Sono sempre entrata en femme senza problemi e mi sono parecchio divertita con uomini perlopiù anziani, ma non solo, inoltre in un'occasione ho incontrato anche una sorellina con la quale ho giocato un po' in sala.

Trovo che si entusiasmante ed eccitante camminare en femme per la strada, sculettando sui tacchi a spillo nella penombra dei tardi pomeriggi invernali, magari con un po' di foschia o nebbia, poi avvicinarmi alla cassa per pagare ed entrare in sala sentendomi addoosso gli sguardi assatanati dei presenti. STUPENDO!!!!!!!

Ora ho smesso di andarci per paura dei controlli delle forze dell'ordine.

lo scorso inverno ci sono state varie volte, sempre di pomeriggio. Sono sempre entrata en femme senza problemi e mi sono parecchio divertita con uomo perlopiù anziani, ma non solo (in un'occasione ho incontrato anche una sorellina con la quale ho giocato un po' in sala).

Ora h smesso di andarci per paura dei controlli delle forze dell'ordine.