1 anno fa
🙂Quotato da LaGattona,Baubo la dea dell'Oscenità
Da sempre mi interesso di argomenti che riguardano la sessualità femminile, in senso lato. Quando poi questo tema si intreccia con il tema del "sacro", dell'inconscio e delle origini della nostr [...]

1 anno fa
Eh siQuotato da LaGattona,Antica più dei Greci 🙂Quotato da Gargaroth,
🙂Bellissima storia... adoro i miti dell'antica Grecia e questo mi era sconosciuto. Grazie 🙂

1 anno fa
La mitologia greca è meravigliosa! Grazie per il tuo contributo 💗
Un'altro è Priapo:
Il culto di Priapo risale ai tempi di Alessandro Magno e fu largamente ripreso anche dai Romani, soprattutto collegato ai riti dionisiaci e alle orge dionisiache. Il suo culto era anche fortemente associato al mondo agricolo ed alla protezione delle greggi, dei pesci, delle api, degli orti. Spesso infatti, cippi di forma fallica o erme con in aggiunta simboli fallici nella parte inferiore venivano usati a delimitare gli agri di terra coltivabile. Questa tradizione è continuata nel corso dei secoli ed è resistita alla moralizzazione medievale del monachesimo. Infatti ancora oggi, possiamo trovare diversi esempi di cippi fallici in Italia, nelle campagne di Sardegna, Puglia (soprattutto nella provincia di Lecce) e Basilicata o nelle zone interne di Spagna, Grecia e Macedonia del Nord.
Il suo animale era l'asino, sia a causa dell'importanza che esso aveva nella vita contadina, sia per una sorta di analogia fra il pene di Priapo e dell'asino.
Già molto diffuse in Grecia e poi a Roma, le feste in onore di Priapo, definite falloforie, avevano un grande rilievo nel calendario sacro
Un'altro è Priapo:
Il culto di Priapo risale ai tempi di Alessandro Magno e fu largamente ripreso anche dai Romani, soprattutto collegato ai riti dionisiaci e alle orge dionisiache. Il suo culto era anche fortemente associato al mondo agricolo ed alla protezione delle greggi, dei pesci, delle api, degli orti. Spesso infatti, cippi di forma fallica o erme con in aggiunta simboli fallici nella parte inferiore venivano usati a delimitare gli agri di terra coltivabile. Questa tradizione è continuata nel corso dei secoli ed è resistita alla moralizzazione medievale del monachesimo. Infatti ancora oggi, possiamo trovare diversi esempi di cippi fallici in Italia, nelle campagne di Sardegna, Puglia (soprattutto nella provincia di Lecce) e Basilicata o nelle zone interne di Spagna, Grecia e Macedonia del Nord.
Il suo animale era l'asino, sia a causa dell'importanza che esso aveva nella vita contadina, sia per una sorta di analogia fra il pene di Priapo e dell'asino.
Già molto diffuse in Grecia e poi a Roma, le feste in onore di Priapo, definite falloforie, avevano un grande rilievo nel calendario sacro
Modificato dall'autore il 27-01-2024 08:38:02
1 anno fa
Grazie gattona i miti mi affascinano sempre 
In Sicilia è più usato : sticchio
termine sticchio ha la sua etimologia nel latino Osticulum ovvero piccola bocca (da Os) con evidente riferimento alla forma dei genitali femminil

In Sicilia è più usato : sticchio
termine sticchio ha la sua etimologia nel latino Osticulum ovvero piccola bocca (da Os) con evidente riferimento alla forma dei genitali femminil
1 anno fa
Più che altro guardando al passato, viene da domandarsi come mai gli uomini del neolitico, avessero una considerazione per il genere femminile, più profondo di quello che c'è oggi...Quotato da LaGattona,Concordo, guardare al passato può darci molte spiegazioni sul presente...terró cara l'idea di questa Dea!Quotato da AndraSofioMSDB,trovo che negli antichi miti ci siano molti spunti per fare sesso in modo acculturato e divertente
un gioco di ruolo lo vedo che ... cit "accompagna solo" :-)
Tanto da pensare che forse, i veri uomini delle caverne abitino tra noi
🙃
Modificato dall'autore il 27-01-2024 15:21:38
1 anno fa
Sicuramente i miti hanno radici nella vita reale ,ma non è così semplice , pensa alle donne che erano al centro del branco perché scappavano più lentamente ,oggi, all uscita di una metropolitana non c è ne è bisogno ,ci sono state società matriarcali e non ,tutto va rapportato in maniera non anacronisticaQuotato da xNemesi,Più che altro guardando al passato, viene da domandarsi come mai gli uomini del neolitico, avessero una considerazione per il genere femminile, più profondo di quello che c'è oggi...Quotato da LaGattona,
Concordo, guardare al passato può darci molte spiegazioni sul presente...terró cara l'idea di questa Dea!
🙃
Con la mortalità e la vita media preistorica maternità e prole avevano un valore 50 volte superiore a oggi !
1 anno fa
https://www.nucleodoconhecimento.com.br/storia/concezioni-storiche#:~:text=Durante%20tutto%20il%20paleolitico%20le,sessi%20esisteva%2C%20ma%20senza%20disuguaglianza.
Alti e bassi nella considerazione femminile dall inizio !
La riflessione è che quando l uomo raccoglieva il cibo la donna aveva un ruolo paritario perché la forza fisica non aveva importanza , dopo con la caccia ,la proprietà ,la famiglia ecc ecc non è stato più così ?per logica , oggi che non c è tutto questo bisogno della forza fisica si dovrebbe naturalmente tornare alla parità ?ma c?è qualcuno che cerca di evitarlo 😄
Alti e bassi nella considerazione femminile dall inizio !
La riflessione è che quando l uomo raccoglieva il cibo la donna aveva un ruolo paritario perché la forza fisica non aveva importanza , dopo con la caccia ,la proprietà ,la famiglia ecc ecc non è stato più così ?per logica , oggi che non c è tutto questo bisogno della forza fisica si dovrebbe naturalmente tornare alla parità ?ma c?è qualcuno che cerca di evitarlo 😄
Modificato dall'autore il 27-01-2024 15:41:01
1 anno fa
Leggetelo è interessante
https://www.focus.it/comportamento/psicologia/la-civilta-delle-donne
https://www.focus.it/comportamento/psicologia/la-civilta-delle-donne
1 anno fa
Probabilmente eravamo migliori nei comportamenti sociali come ad esempio con l'economia del dono che naturalmente non implicava il possesso personale ma la condivisione: questo portava ad una società meno aggressiva.
Non puoi scrivere sul Forum finchè non avrai completato il tuo profilo!.